LIECHTENSTEIN ITALIA UNDER 21 / VADUZ (Liechtenstein) – Buona la prima, ottima la seconda. Dopo il trionfo in terra di Ungheria l’Italia Under 21 sbanca anche il Liechtenstein, questa volta con un netto 7-2 sorprendentemente maturato in inferiorità numerica. Borini si fa infatti cacciare dopo appena 17 minuti di gioco per doppio giallo, il secondo rimediato davvero per una clamorosa ingenuità: essere rientrato in campo senza autorizzazione dell’arbitro. Un episodio che rischia di compromettere il secondo impegno valido per il girone di qualificazione agli Europei del 2013, soprattutto perché gli azzurrini, complice un’uscita a vuoto del portiere Pinsoglio, si trovavano sotto. Lo svantaggio e l’inferiorità numerica fanno temere il peggio, invece i padroni di casa non ne approfittano e si fanno schiacciare: Rossi al 29′ trova il gol del pari, Gabbiadini al 36′ quello del vantaggio. E come se non bastasse l’Italia si permette di chiudere il primo tempo sul 3-1, grazie ancora a Gabbiadini.
Reazione di rabbia e maturità quella inscenata dagli azzurri, che nella ripresa non si limitano a controllare e dilagano. In appena 10 minuti Florenzi e Gabbiadini (giunto a quota tre!) chiudono il match. La reazione del Liechtenstein si esaurisce con un pallonetto da fuori area di Kieber che fissa il parziale sul 5-2. Poi sale in cattedra Insigne, autore fino a quel momento di ‘soli’ assist: al gol sotto porta su invito di Paloschi, segue un meraviglioso pallonetto dalla trequarti. Doppietta all’esordio per il giovane campano. Mica male!
LIECHTENSTEIN-ITALIA 2-7
7′ F.Eberle (L), 29′ Rossi (I), 36′ 45′ e 55′ Gabbiadini (I), 50′ Florenzi, 64′ Kieber (L), 77′ e 89′ Insigne (I)
