CALCIOSCOMESSE, ESCLUSIVO AVVOCATO GRASSANI / ROMA – A seguito dei deferimenti emessi dal procuratore federale Stefano Palazzi per lo scandalo legato al calcioscommesse è soprattutto l’Atalanta ed i giocatori Doni e Manfredini a rischiare grosso. Per capire quali possono essere in concreto le sanzioni che potrebbero colpire il club bergamasco, Calciomercato.it ha intervistato in esclusivo uno dei massimi esponenti di diritto sportivo in Italia: “L’accusa formulata è quella di illecito sportivo, quindi la sanzione minima in questi casi per la società sono dei punti di penalizzazione – spiega l’avvocato Mattia Grassani ai nostri microfoni – Qualora all’esito del dibattimento la Commissione disciplinare dovesse accertare l’esistenza di comportamenti illeciti, una volta fissato il quantum sanzionatorio, dovrà decidere se applicarlo per la stagione 2010/11 o per quella 2011/12″.
Per quanto riguarda i giocatori, invece, Grassani chiarisce: “Se fossero giudicati colpevoli, Doni e Manfredini avrebbero praticamente chiuso la carriera visto che la sanzione minima è di 3 anni”. Infine una battuta sul Chievo, chiamata in causa per responsabilità oggettiva per i comportamenti del tesserato Bettarini: “Il club veronese rischia soltanto sanzioni minori, al massimo una pena pecuniaria” conclude l’avvocato a Calciomercato.it.
