MERCATO MILAN ALLEGRI CASSANO HAMSIK, THIAGO SILVA, GANSO/ LIVORNO – Il Milan è stata sicuramente una delle squadre che si è mossa meglio in questa fase di mercato mettendo a segno colpi importanti come Mexes, Taiwo ed El Shaarawy. Le voci in entrata e in uscita continuano a susseguirsi senza soluzione di continuità e il tecnico rossonero Massimiliano Allegri ha esposto una bella panoramica di mercato ai microfoni di ‘Sky Sport 24’:
EREDE PIRLO E CASSANO – “Con la partenza di Pirlo, abbiamo bisogno di un giocatore dalle qualità tecniche importanti. Mancano ancora due mesi alla fine del mercato, la società sa perfettamente cosa manca alla squadra. Se deve arrivare un giocatore, deve arrivare qualcuno da Milan. Serve un elemento che possa essere un valore aggiunto. Finora, con gli ingaggi di Taiwo e Mexes, abbiamo lavorato in maniera eccellente rinforzando la fascia sinistra e la difesa. El Shaarawy è un ragazzo di grandi qualità, uno dei migliori della sua generazione. E rimarrà al Milan. Così come rimarrà Cassano, che ha fatto 5 mesi ottimi e potrà ancora essere utile al Milan”.
THIAGO SILVA E IL SANTOS – Al Milan sono stati accostati una serie di big. Marek Hamsik, in particolare, è rimasto sempre e solo “un sogno”, come il ritorno di Kakà: “Abbiamo già 7 giocatori davanti…”. Nessun dubbio nemmeno sulla permanenza di Thiago Silva. “Il Barcellona lo vuole? Non solo il Barcellona… Lui ha appena rinnovato il contratto: senza considerare Nesta,Thiago è superiore a tutti gli altri difensori di due o tre spanne. I talenti del Santos? Ganso mi piace. Neymar e Danilo sono ottimi elementi ma tutti devono dimostrare le loro qualità in Europa”.
LEONARDO E GASPERINI – Sull’altra sponda di Milano, l’Inter ha ormai scelto Gian Piero Gasperini. “È un ottimo allenatore, uno dei più bravi in Italia. La scelta di Leonardo? Evidentemente si sente più dirigente che allenatore. Penso che l’Inter avrà un tecnico e una rosa competitiva quando partirà per il ritiro», aggiunge. Gasperini, come accaduto ad Allegri, si trasferirebbe a Milano dopo un esonero. Il tecnico toscano, licenziato dal Cagliari, ha vinto subito lo scudetto in rossonero: “Spero che Gasperini non ripeta quello che ho fatto io lo scorso anno…”
