Il sogno di vedere Carlos Tevez calcare i campi della Serie A, potrebbe divenire presto realtà dato che l’ipotesi di un addio al Manchester City dell’attaccante argentino – che nei giorni scorsi ha dichiarato di sentirsi solo in Inghilterra – diventa sempre più concreta ogni giorno che passa.
Ieri l’ex United ha infatti dichiarato al tabloid ‘News of the World’: “Lo sceicco Mansour ha fatto un sacco di sacrifici per mantenermi e se rimarrò al City sarà soltanto per lui. Lo sceicco vorrebbe tenermi, ma, allo stesso tempo, mi ha detto di fare quello che devo per essere felice. Le sue parole sono state: ‘Se vuoi lasciare, puoi farlo’ “.
E il giocatore più volte ha espresso la sua volontà di cambiare aria (tattica per monetizzare al massimo?) nonostante la proposta di un nuovo accordo: “Mi hanno offerto un nuovo contratto a dicembre, ma non ho voluto estenderlo. Alla fine della stagione mi hanno offerto un altro contratto, ma al momento non so se lo accetterò. Non ho rimpianti di alcun genere sulla richiesta di trasferimento, s’era creata una brutta situazione. Promettevano ma non mantenevano. Oggi ho a che fare direttamente con lo sceicco Mansour, il resto per me non conta nulla…”.
Che Tevez abbia sempre guardato attentamente al portafogli non è cosa nuova. A guardar bene l’ ‘Apache’ infatti non si è mai fermato più di due anni nello stesso club: due stagioni al Corinthians, una al West Ham, due al Manchester United e altre due, al City.
Una situazione questa che lascia dunque ampie speranze ad Inter e Juventus di poter arrivare – non senza un salasso – alla punta sudamericana con il rischio, o forse la certezza, di ritrovarsi tra un paio di anni nella posizione dello sceicco Mansour…e fare i conti col mal di pancia dell’argentino.
Federico Scarponi
