CALCIOMERCATO MILAN IBRAHIMOVIC / STOCCOLMA (Svezia) – Zlatan Ibrahimovic vuole vincere e per farlo vuole restare ancora al Milan, nonostante i rumors che giungono da Manchester, sponda City, e Madrid, sponda Real, dove si trova il suo ex tecnico ai tempi dell’Inter José Mourinho. ” Abbiamo un grande progetto su cui stiamo lavorando – le sue parole a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Abbiamo vinto lo scudetto, è stato un passo importante nella direzione giusta. Io sono positivo, credo in questo progetto, spero che si arrivi fino in fondo, com’è stato promesso. Se resto? Assolutamente sì”.
STAGIONE – Poi, lo svedese dal ritiro della sua Nazionale, traccia un bilancio della sua prima stagione in rossonero, un pò rovinata dalle due squalifiche ricevute nella seconda parte di campionato. “Nell’ultimo periodo ho avuto quelle due squalifiche putroppo, avrei potuto evitarle, l’ammetto. I miei primi sei, sette mesi nel Milan, però…Non credo di aver mai cominciato una stagione così bene in nessun’altra squadra. Poi però mi sono un pò bruciato, ho finito la benzina, sia mentalmente che fisicamente. Comunque siamo il Milan, siamo una grande squadra, ci sono stati altri giocatori che hanno potuto fare bene il loro lavoro quando io ero stanco. Quando sono arrivato al Milan – continua l’ex juventino – sapevo benissimo com’era la situazione. Era un club che negli ultimi anni non aveva vinto, esisteva un progetto, ma la squadra non era ancora pronta e completa. Mancavano ancora diverse cose, non eravamo favoriti per lo scudetto e nemmeno per arrivare fino in fondo in Europa. Lo sapevo e ho visto tutto ciò come una sfida. Ora abbiamo vinto il campionato, l’ho vinto con le tre squadre più grandi d’Italia, non so quanti altri giocatori ci siano riusciti”. Ma l’obiettivo resta la Champions League, coppa che Ibra non ha mai conquistato. Anzi, dopo essere andato via da Inter e Barcellona, le sue squadra l’hanno vinta nell’anno successivo: “L’avevo detto che avrebbero vinto loro. E’ la miglior squadra al mondo, non sono sorpreso. Ma quando non ti trovi bene in un club non c’è niente da fare, e allora me ne sono andato. Comunque sono contento per loro”.
Alessio Lento
