BARCELLONA ABIDAL CAPITANO / LONDRA (Inghilterra) – Dall’incubo al sogno, tutto in pochi mesi. E’ la bellissima storia di Eric Abidal, terzino francese del Barcellona a cui pochi mesi fa era stato diagnosticato un tumore al fegato. Operato subito, è guarito a tempo di record ed è sceso subito in campo. Ieri il regalo, coraggiosissimo, di Guardiola: Abidal ha giocato da titolare la finale di Champions League contro il Manchester e, per gentile concessione dei due capitani catalani Puyol e Valdes, ha indossato anche la fascia, che gli ha consentito di sollevare per primo la Coppa. “E’ il momento più bello della carriera di un calciatore quello di alzare la Coppa dei Campioni al cielo. Non ci sono parole per esprimere ciò che sento, è stato un momento spettacolare”. Poi si passa alle dediche, naturalmente a tutti gli affetti più forti, che più gli sono stati vicini in questo momento difficile: “La dedico alla mia famiglia, a mia moglie, alle mie figlie, ai miei genitori e a tutto il popolo della Martinica“.
A.P.
