Catania-Lazio, Reja esalta Zarate e il collettivo

CATANIA LAZIO REJA IN POSTPARTITA / CATANIA – La Lazio sbanca Catania dopo mezzo secolo, grazie ad una prestazione maiuscola di tutta la squadra, ma in particolare di Mauro Zarate. Ai microfoni di ‘Sky Sport’, il tecnico biancoceleste Edy Reja ha dichiarato: “E’ stato un turno a noi favorevole, ma mancano 5 partite e diversi scontri diretti, pertanto rimandiamo i verdetti. Soprattutto sull’1-1 abbiamo trovato il piglio giusto, sciorinando buon calcio, fisicità e presenza di mente. La Champions League? L’Inter era una delle favorite per lo Scudetto, e fare punti a Milano sarà difficile, ma stiamo bene e dovremo ripetere prestazioni come quella di oggi. Bisognerà pensare a partita per partita: coi 3 punti è facile rimontare, ma mi auguro che la Lazio resti in questa posizione, perché il nostro campionato ci legittima”.

Zarate? Se reagisce così anche a Milano, lo metterò in panchina – ha scherzato Reja -… devo fargli i complimenti, però: è partito da escluso dai titolari e ci era rimasto male. Io però ho il dovere di gestire un gruppo, e il suo ritardo nell’allenamento di ieri dovevo punirlo. Prestazione eccezionale oggi, non solo sua ma di tutta la squadra. Mauri? Prandelli lo ha convocato perché crede nelle sue qualità. Può fare il trequartista o l’esterno, e tatticamente è molto intelligente”.

M.T. 

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