Roma-Juventus, Montella: “Mi aspettavo di più da Vucinic e Menez”

MONTELLA DICHIARAZIONI ROMA JUVENTUS / ROMA – “Visti i risultati del pomeriggio oggi era importante vincere. Diciamo che siamo fatti un po’ distrarre”. Queste le prime parole pronunciate da Vincenzo Montella dopo la sconfitta con la Juventus. La Roma perde in casa e butta via la chance di riavvicinarsi alla zona Champions League, che rimane distante sei lunghezze. “Ma abbiamo comunque fatto cose positive, abbiamo provato a fare la partita e disputato un discreto primo tempo contro una buona squadra -spiega il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky-. Il calcio è fatto di episodi: sull’1-0 abbiamo preso la traversa e nell’azione successiva abbiamo preso il 2-0. Il calcio è questo. Bisogna guardare avanti, il campionato resta aperto. Abbiamo una partita decisiva a Udine che potrebbe voler dire molto”. LA porta della Juventus è rimasta inviolata grazie a un super Storari: “Ha parato bene anche Doni. Certo, ha fatto tre grandi parate, ma bisogna accettarlo, ha fatto il suo. E’ un grande portiere, lo ha dimostrato anche l’anno scorso. E’ cresciuto qui, è un prodotto del nostro vivaio, vuol dire che sono stati bravi anche i nostri allenatori delle giovanili”. La disposizione in campo della squadra non ha convinto molto il mister giallorosso: “La cosa che mi è piaciuta meno è che rispetto ad altre partite la squadra è stata più lunga. Nel primo tempo abbiamo speso tanto, in una partita molto veloce anche a causa della Juve che ripartiva bene in contropiede. Rispetto a loro nel secondo tempo eravamo stanchi mentalmente e fisicamente. Pizarro deludente? Siamo abituati a vedere pizarro a giocare su livelli stratosferici, oggi ha giocato normale. Vucinic e Menez? Da loro mi aspettavo qualcosa in più”.

A.B.

 

Vincenzo Montella (Getty Images)
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