ROMA – La preoccupazione circa l’apocalisse che ha colpito violentemente il Giappone l’11 marzo e che ancora oggi tiene con il fiato in sospeso tutto il mondo, a causa delle continue evoluzioni, si è fatta sentire anche sul web. Foto, video e contenuti multimediali in generale tengono in costante aggiornamento, tuttavia non è questa la sola funzione da attribuire alla rete, infatti in queste occasioni i maggiori magnati operanti in internet si sono messi a disposizione, agendo in prima persona o mettendo a disposizione le proprie piattaforme, per agevolare gli utenti con le donazioni.
PARTECIPANTI ALLA RACCOLTA FONDI PER IL GIAPPONE – Apple permette di donare da un minimo cinque a un massimo di duecento euro, attraverso iTunes, sul conto corrente della Croce Rossa Americana. Nessuna commissione sarà addebitata alla transazione.
Per quanto riguarda Microsoft, inizialmente aveva deciso di sfruttare Twitter prendendo come esempio l’organizzazione no profit Explore.org; per ogni utente che avesse retwittato un messaggio contenente un collegamento che riporta alla pagina ufficiale di un’azienda dedita a questa catastrofe, Microsoft avrebbe versato un dollaro fino al raggiungimento dell’obiettivo di centomila dollari. L’iniziativa, definita come “una fottuta opportunità di marketing” dal comico americano Michael Ian Black, ha portato l’azienda di Bill Gates a tornare sui suoi passi e versare direttamente la somma di tasca propria.
Il fund raising sfrutta molto spesso Facebook ricorrendo all’applicazione Causes, utilizzata esclusivamente per ideali sociali oppure organizzazioni no profit americane e canadesi. Come per Apple, anche in questo caso la Croce Rossa Americana è la maggiore beneficiaria degli aiuti umanitari. Per il momento la raccolta fondi ha raggiunto quota 66mila dollari e sono intervenuti oltre 1.500 donatori.
Zynga, azienda produttrice di numerosi giochi presenti su Facebook, Cityville, Farmville e Fishville ha stretto una collaborazione con Save the Children. L’obiettivo è quello di superare la somma ottenuta per Haiti raccogliendo più di due milioni di dollari. Per sostenere l’iniziativa è sufficiente comprare alcuni beni virtuali come ad esempio i ravanelli in Farmville.
Chiunque sia in possesso di una carta di credito può contribuire a questo grande progetto.
Luca Bagaglini
