a) “Performance of the week” – Luciano SPALLETTI (Zenit): inizia la nuova stagione russa con un altro trofeo, la Supercoppa di Russia, superando l’ostico CSKA per 1-0 con il goal di Ionov a metà ripresa. Dopo la vittoria in campionato e la coppa di Russia, l’ex tecnico della Roma raggiunge così il suo terzo trofeo in poco più di un anno dal suo arrivo alla panchina dei blu-bianco-azzurri. Non ci sarà molto tempo per festeggiare perchè il prossimo weekend ricomincia il campionato ed ancor prima, giovedì, lo Zenit sarà impegnato in Olanda contro il Twente per gli ottavi di Europa League, altro traguardo che Spalletti vuole conquistare.
b) “Zero Assoluto” – Bruno CIRILLO (PAOK): Giornata storta per il centrale difensivo ex Inter e Reggina, in forza ai greci del PAOK di Salonicco. Le aquile bicipiti del Nord, questo il soprannome dei bianconeri del PAOK, perdono contro l’AEK di Atene per 4-0 con l’italiano responsabile, insieme al resto del reparto di difesa, della disfatta. Il PAOK rimane al sesto posto in classifica con 34 punti ma deve guardarsi alle spalle dall’arrivo dello Skoda Xanthi e dell’Iraklis, entrambi vittoriosi ieri, a sole 2 lunghezze.
c) “Saracineska” (miglior portiere) – Matteo GRITTI (Bellinzona): il portiere bergamasco contribuisce all’importantissima vittoria in trasferta del suo Bellinzona sul campo del Neuchatel Xamax per 2 reti a 1. Decisivo nel secondo tempo con una grandissima parata sul punteggio ancora incerto di 1-1. Lo Xamax (con Ferro in panchina) sprofonda al penultimo posto in classifica superati da Grasshoppers e proprio Bellinzona che con questa vittoria vola al settimo posto.
d) “Mastino” (miglior difensore) – Maurizio LANZARO (Real Saragozza): Non era una giornata facile per gli aragonesi opposti al super Barcellona al Camp Nou. Comunque l’ex reggino riesce a contenere più che può Messi e compagni limitando i danni. Alla fine comunque vincono i blaugrana, ma soltanto per 1-0 grazie al muro eretto da Lanzaro e da i suoi compagni di reparto. Saragozza quartultimo a 27 punti.
e) “In medio stat virtus” (miglior centrocampista) – Mauro German CAMORANESI (Lanùs): il campione del mondo si impegna e corre tanto ma non riesce ad evitare la sconfitta del Lanùs in trasferta contro il Banfield nella quarta giornata del campionato argentino. Comunque Camoranesi ci prova proponendosi spesso in azioni offensive e dando una mano in copertura, rimediando anche un cartellino giallo. 2 vittorie ed altrettante sconfitte in questo inizio di campionato per il Lanùs.
f) “Bomber” (miglior attaccante) – Mario BALOTELLI (Manchester City): i Citizens, pur giocando piuttosto male, superano il Wigan per 1-0 ma rischiando molto. Ma Super Mario c’è seminando il panico con progressioni e serpentine fino alla sostituzione. Mette spesso in ansia la retroguardia del Wigan costringendo i difensori al fallo, gli manca soltanto il goal. Il City è sempre terzo a 7 lunghezze dai cugini dello United.
g) “Mister” (miglior allenatore) – Luciano SPALLETTI (Zenit) come già detto nel primo capitolo, il tecnico dello Zenit di San Pietroburgo merita molte attenzioni per quanto sta facendo e conquistando in Russia, dove ormai è diventato un idolo.
Classifica Generale (+3 e -3 per miglior/peggiore performance della settimana, +1 per i migliori in ogni reparto):
– Rossi + 24
– Spalletti + 13
– Gritti + 10
– De Zerbi, Osvaldo + 9
– Di Matteo + 6
– Mancini, Ferro + 5
– Pelle’, Cudicini + 4
– Bocchetti, Macheda + 3
– Tiboni, Guarente, Zotti, Piccolo, Lanzaro, Balotelli + 2
– Caldirola, Conti, Maresca, Camoranesi + 1
– Barzagli, Cigarini, Cirillo 0
– Ferrari, Diana, Ancelotti, Molinaro – 2
– Contini – 7.
Riccardo Forte
