JUVENTUS-BOLOGNA, MALESANI IN POSTPARTITA / TORINO – Il Bologna sbanca Torino dopo 31 anni, grazie alla doppietta di uno strepitoso Di Vaio. Ai microfoni di Sky Sport, un Malesani senza voce ha dichiarato: “Prima della gara, ho detto che serviva una partita attenta e di grande vigore, nonché tatticamente precisa. L’abbiamo fatta nel primo tempo, rischiando poco, e nel secondo tempo siamo cresciuti come al solito. Quando Marco è in giornata come oggi, poi, facciamo paura. La qualità è quella, l’allenatore incide poco: magari io sono riuscito a creare un sistema di gioco adatto a lui e a tutta la squadra. Non perché abbiamo vinto, ma ho trovato una Juventus straordinariamente forte, e mi sembra impossibile che sia ridotta così. Il loro blocco è mentale: i bianconeri sono criticati per il mercato, ma secondo me hanno fatto grandi acquisti, anche se purtroppo le aspettative sono state disattese. Se si sbloccassero e ci credessero, la squadra diventerebbe davvero forte”.
“L’allenatore conta, ma senza giocatori dove volete che vada – ha domandato retoricamente Malesani -? La squadra mi ha seguito in una situazione difficile, e finalmente ho tra le mani una rosa di grandi uomini e grandi giocatori. Ne approfitto per fare i complimenti all’arbitro, al di là del fatto che sia mio compaesano: con un arbitraggio bello come questo, anche le piccole possono battere le grandi. Questo gruppo è forte. Ogni tanto abbiamo passaggi a vuoto, ma li giustifico: quando si è sempre sotto tensione, dovendo recuperare la penalizzazione, vivendo nell’incertezza, il dispendio di energie mentali è doppio. Ci alleniamo e giochiamo bene: non dovrei dirlo perché sono l’allenatore, ma ho visto un secondo tempo straordinario oggi”.
M.T.
