SAMPDORIA-ROMA 2-1 / GENOVA – Nella giornata in cui ti aspetti i colpi dei tanti attaccanti presenti tra campo e panchina, è un difensore a decidere le sorti dell’anticipo dell’ultima giornata del girone di andata: Sampdoria-Roma è infatti decisa da due errori di Juan che rendono vano il vantaggio di Vucinic.
Inizia bene la Sampdoria che nei primi dieci minuti ha quattro occasioni da gol tutte sbagliate. Al 5′ è Koman che, servito in area di rigore da Guberti, fallisce l’impatto con la palla, cosa che si ripeterà al 10′. I padroni di casa vanno poi ancora vicino al gol con Pozzi sempre al 10′ e poi un minuto dopo con Poli al termine di un’azione personale. Ranieri capisce la difficoltà della sua squadra e allarga sulla fasce Menez e Vucinic: è la mossa che sembra cambiare la partita. I blucerchiati non trovano più spazio sulle fasce e poi ci pensa il montenegrino ad estrarre dal cilindro un eurogol. La Sampdoria ha subito l’occasione per pareggiare con Ziegler su punizione ma la palla sfiora il palo, poi fino al 46′ è solo roma che sfiora il gol con Borriello al termine di una bell’azione tra Menez e Vucinic. Proprio il francese si vede respingere da Curci un tiro (43′). I padroni di casa si rivedono solo in pieno recupero con Palombo che lancia a rete Marilungo che solo davanti a Julio Sergio fallisce l’occasione del pareggio.
La ripresa parte con Juan al posto di Mexes e con la Sampdoria subito in attacco, con Marilungo che si vede respingere un tiro dalla difesa giallorossa. La Roma però risponde con un contropiede di Menez fermato con le cattive da Lucchini (ammonito). La gara è equilibrata ma ci pensa Juan a cambiarne le sorti con un retropassaggio sbagliato sul quale si avventa Palombo; il centrocampista è buttato giù da Julio Sergio: rigore ed espulsione. Ranieri fa uscire un buon Menez per Doni, che nulla può sul tiro dagli undici metri di Pozzi. La Sampdoria nonostante l’inferiorità numerica non riesce a rendersi pericolosa, al contrario della Roma che sfiora il raddoppio con Vucinic al 16′ e Borriello al 28′. Entrano Pazzini e Macheda ma la gara sembra destinata a finire in parità: entra però di nuovo in scena Juan che si addormenta, con la complicità di Doni, in area di rigore e permette a Guberti di spedire il pallone in rete. La reazione giallorossa è rabbiosa ma riesce solo a procurare due espulsioni (Lucchini e Gastaldello), senza riuscire mai a sfiorare il gol del pareggio. Per la Roma, arriva quindi uno stop dopo tre vittorie consecutive, per la Sampdoria una vittoria che ha il sapore della liberazione.
SAMPDORIA-ROMA 2-1 (17′ Vucinic, 12′ st Pozzi rig., 38′ st Guberti)
Sampdoria (4-4-2):Curci; Zauri, Lucchini, Gastaldello, Ziegler; Koman, Palombo, Poli (dal 36′ st Mannini), Guberti; Pozzi (dal 31′ st Macheda), Marilungo (dal 17′ st Pazzini). All. Di Carlo.
Roma (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, Mexes (dal 1′ st Juan), Burdisso, Riise; Perrotta, Brighi, Greco (45′ st Totti); Menez (dal 11′ st Doni); Vucinic, Borriello. All. Ranieri.
Ammoniti: Gastaldello (S), Pozzi (S), Greco (R), Lucchini (S), Marilungo (S). Espulsi: Julio Sergio (R), Lucchini (S), Gastaldello (S).