Tokyo, capitale del Giappone, è una delle città più grandi e con maggiore densità di popolazione del mondo.
In seguito ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e ad un violento terremoto, gran parte del capoluogo giapponese, fondato nel XV secolo, è andato distrutta. Pochi sono dunque i resti della città antica, subito ricostruita in stile moderno, con grattacieli e ampie strade sempre trafficate.
PALAZZO IMPERIALE – Si erge nel storico della città, è l’unico edificio della città vecchia conservatosi nonché dimora dell’Imperatore. Intorno ad esso i giardini sono un esempio dell’antica architettura giapponese, di cui poco si è conservato. Lo stile della città è infatti nettamente diverso, in quanto fortemente moderno
GINZA – E’ il quartiere destinato allo shopping , nel quale si trovano numerosi negozi ed edfici.
I collegamenti tra Tokyo e il resto del Giappone sono garantiti attraverso una rete ferroviaria che è tra le prime al mondo per la velocità che garantisce.
GHIBLI MUSEUM – E’ consigliato agli amanti di film, cartoni e manga; situato all’interno di un parco, il museo ospita al piano terra una mostra sulle metodologie di creazione delle animazioni cinematografiche; al primo piano si trova un cinema che proietta corti inediti, mentre al secondo si è ricreato lo studio di Miyazaki, contenente gli oggetti fonte della sua ispirazione e bozzetti di cartoni animati; un altro spazio è dedicato alle mostre non permanenti. Il terzo piano ospita un enorme Catbus di peluche, il cui accesso è limitato ai bambini fino a sei anni d’età. Infine sul tetto si trova la ricostruzione di un enorme robot di Laputa.
ALTRI MUSEI DI TOKYO – Tra i musei più importanti si annovera il Museo Nazionale, che contiene circa 87.000 opere che provengono da tutto il Medio Oriente. Il Museo Nezu ospita invece una collezione di bronzi cinesi di età antica. Tra gli altri meritano una visita il museo della Calligrafia, il museo Nazionale di Arte Moderna, il museo Storico, il museo Giapponese del Folklore, il museo nazionale della Scienza, il museo artigiano. Nel 1959 il Museo Nazionale d’Arte Occidentale fu inaugurato come museo giapponese specializzato nell’arte occidentale. Le sue collezioni ripercorrono l’arte dei secoli XIX e XX, fino a generazioni di artisti più attuali.
