PAGELLE E TABELLINO DI RED BULL SALISBURGO – JUVENTUS / SALISBURGO – La Juventus, con un centrocampo rivoluzionato per tre quarti soffre contro gli austriaci ma riesce in qualche modo a limitare i danni grazie al solito Krasic. Il serbo è ormai l’uomo della provvidenza per i bianconeri.
Red Bull Salisburgo
Tremmel 6 – Impensierito in poche occasioni, incolpevole sul gol.
Schwegler 5 – Parecchi errori in fase difensiva, quando viene attacato è piuttosto goffo.
Sekagya 6 – Arrivato qualche anno fa, è diventato il faro della difesa biancorossa.
Afolabi 6 – Aiuta a contenere un Amauri piuttosto in difficoltà.
Hinterregger 6 – Prestazione più che positiva nel primo tempo: contiene Martinez e Pepe senza affanno. Nella ripresa Krasic lo mette in crisi.
Schiemer 5 – Il punto debole del centrocampo Austriaco. Lento e compassato, quando viene attaccato va in difficoltà.
Pokrivac 6,5 – Uomo ovunque del centrocampo del Salisburgo, in diverse occasioni recupera palla e fa ripartire l’azione.
Zarate 6 – Corre e porta la croce, ma la qualità non è eccelsa. Jantscher s.v. – Dall’82’.
Da Silva 5,5 – Uno dei giocatori di maggior classe del club Austriaco. Troppo timido. Leitgeb 6,5 – Dal 52′, porta maggior dinamismo.
Svento 7 – Tanta corsa e buoni movimenti. Ala scattante che mette in difficoltà gli esterni destri bianconeri. Segna il gol del vantaggio.
Wallner 5 – Il giocatore di riferimento degli austriaci, prova a giocare di astuzia, ma contro Bonucci e Chiellini ha vita dura. Sbaglia un gol al 65′ che grida vendetta.
Allenatore: Stevens 6,5 – La differenza tecnica tra le due squadre non si vede grazie anche agli accorgimenti tattici del tecnico degli austriaci.
Juventus
Manninger 7 – Poche le parate da segnalare. Salva il risultato al 92′.
Grygera 5 – Grave l’errore in fase di marcatura in occasione del gol di Svento. Poco presente nelle fasi di gioco. Motta s.v. – Dall’ 80”.
Bonucci 6 – Qualche sbavatura in fase di anticipo, ma nel complesso autore di una prova sufficiente.
Chiellini 6,5 – Prova senza grossi problemi, contro un Wallner tutt’altro che irresistibile.
De Ceglie 6 – Migliorato rispetto al passato, si limita comunque al compitino.
Martinez 5 – Ancora lontano da una forma accettabile, fatica spesso a prendere le misure sia in fase difensiva che offensiva. Melo 5,5 – Dal 63′. Fatica a entrare in partita.
Marchisio 6 – Rimesso a fare il centrale di centrocampo, appare leggermente opaco, ma nel complesso non demerita.
Sissoko 6 – Diventa in più occasioni il punto di riferimento della manovra bianconera. Impreciso in fase di impostazione, buona quella di interdizione.
Pepe 5 – Dopo un avvio di stagione promettente, un calo prestazionale evidente. Krasic 7 – Dal 46′, cambia subito volto alla partita. A tratti scompare.
Del Piero 6 – Pericoloso solo su calcio piazzato, ma in diverse occasioni prova a farsi vedere.
Amauri 5 – Prova a dialogare con i compagni ma in diverse occasioni è impreciso.
Allenatore: Del Neri 6 – La classifica condanna la Juventus, ma le attenuanti sono diverse.
Arbitro: Szabo 6 – Lascia correre in diverse occasioni, riducendo al minimo l’uso dei cartellini.
Tabellino
Salisburgo (4-5-1): Tremmel; Schwegler, Sekagya, Afolabi, Hinteregger; Schiemer, Pokrivac, Zarate, Da Silva, Svento; Wallner. Panchina: Walke, Dudic, Augustinussen, Jantscher, Herlander,Leitgeb, Boghossian. Allenatore: Stevens.
Juventus (4-4-2): Manninger; Grygera, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Martinez, Marchisio, Sissoko, Pepe; Del Piero, Amauri. Panchina: Storari, Motta, Felipe Melo, Krasic, Legrottaglie, Giandonato, Giannetti. Allenatore: Del Neri.
Marcatori: Svento (S) 36′ , Krasic (J) 48′
Ammoniti: Martinez (J) 57′, Zarate (S) 62′, Melo (J) 81′
