REJA SU BARI-LAZIO / ROMA – Dopo l’allenamento di rifinitura, e prima della partenza per Bari, il tecnico della Lazio, Edy Reja, ha parlato ai microfoni dei cronisti in sala stampa in vista del posticipo del San Nicola: “Proprio contro il Bari lo scorso anno all’Olimpico toccammo il fondo. Da lì siamo ripartiti e oggi auguriamoci di far durare questo score positivo. Da allora in avanti abbiamo fatto prestazioni positive, ora siamo in testa alla classifica, una bella gratificazione, l’impegno che stanno dando i ragazzi è lodevole, siamo particolarmente soddisfatti. L’umore è buono. – le parole di Reja – Abbiamo rinnovato qualcosa, abbiamo aggiunto parecchio a livello tecnico, ora siamo una squadra con buoni fraseggi. Sono tante le componenti positive, c’è la giusta miscela per fare bene. Certo non possiamo dire che in sei partite siamo la squadra da battere, questo lo verificheremo più avanti. Se non ci fossero questi complimenti, io mi faccio scivolare addosso questa situazione. Mi piacerebbe trovarmi così al girone di ritorno, siamo sulla strada giusta per l’Europa. É chiaro che fa piacere essere in testa, però per quanto mi riguarda la vivo come la squadra, con una certa linearità professionale, è sufficiente l’esperienza per capire che adesso è così poi più avanti chissà. Sono sereno, tranquillo, non faccio voli pindarici”.
A Bari Reja riproporrà il il 4-2-3-1 di Firenze, con Rocchi ancora in panchina. “Ho iniziato a lavorare con questo modulo. Vorrei che i ragazzi capissero questo sistema, devono imparare tutto poi non è detto che mi schiero così, dipenderà dalle situazioni. L’importante è che c’è consapevolezza. A Tommaso ho parlato 15 giorni fa, lui è il nostro esempio, il capitano, dal punto di vista morale è una persona straordinaria oltre che essere un ottimo giocatore. Ho una grande considerazione di lui, aspetto il momento opportuno per dargli le sue possibilità. Non salta mai un allenamento e tra un pò verranno i turni infrasettimanali, giocheremo ogni tre giorni, ci sarà spazio per tutti”.
