GENOVA – Il suo nome è stato spesso accostato alla nuova Juventus di Gigi Del Neri, ma alla fine Giampaolo Pazzini è rimasto alla Sampdoria insieme al suo “gemello” Cassano. Ora l’attaccante della Nazionale non vuole assolutamente mancare all’appuntamento contro il suo ex tecnico, in una delle sfide più calde della 2a giornata di Serie A. “Farò l’impossibile per non mancare”, ha detto Pazzini, che contro i bianconeri sarà marcato dal suo compagno di Nazionale Chiellini: “Giorgio ha iniziato a parlare della partita sin dal primo giorno di ritiro con l’Italia. ‘Lascio passare la gara con l’Estonia, e poi a te ci penso io…’, mi ha detto. Ora sono qui, con il mal di schiena. Tutta colpa, probabilmente, di una botta leggermente trascurata. Qualcosa di simile a quanto accaduto a Cassano, lunedì scorso”.
Proprio Cassano è il simbolo di un’Italia targata Samp: “Indubbiamente è motivo di grande piacere essere convocati assieme a tanti compagni – le parole di Pazzini a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Questo rende orgogliosa anche la società ed i nostri tifosi. Se mi guardo dentro e ripenso a me stesso molti anni fa, mi rendo conto che sono cambiato. Non saprei dire, però, se cambiare equivalga a maturare. Riconosco tuttavia che adesso preparo le partite e le vivo in un’altra maniera rispetto a un tempo, gioco con la testa più serena, ho acquisito una consapevolezza delle mie qualità prima sconosciuta. E questo, indubbiamente, dà serenità e tranquillità, non solo al sottoscritto, ma a tutta la squadra”.
