ROMA – Continua a tenere banco in casa Cagliari la questione legata a Federico Marchetti. Il portiere, dopo l’esperienza al Mondiale sudafricano, è passato da titolare a terzo portiere dei sardi in seguito ad alcune dichiarazioni sul mancato passaggio alla Sampdoria che non sono piaciute al presidente dei rossoblu Massimo Cellino. Adesso che il mercato è finito e Marchetti è rimasto a Cagliari, il massimo dirigente dei sardi è tornato a parlare della questione: “Non l’ha voluto nessuno e io non sono fesso – le parole di Cellino riportate da ‘Tuttosport’ -. Adesso lui si alleni per bene e speri in gennaio. E’ stato consigliato male da chi ne cura gli affari”. Dichiarazioni che non sono andato giù all’agente del giocatore, l’Avvocato Beppe Bozzo.
LA RISPOSTA – Il procuratore e legale del giocatore ha affidato all’agenzia ‘Ansa’ la sua replica: “Ho letto le dichiarazioni di Cellino e immagino si riferisse a me – si legge su ‘repubblica.it’ -. Ci sono rimasto male perchè finora avevo avuto un atteggiamento collaborativo con il Cagliari. Ci sono state due offerte per Marchetti e Cellino le ha rifiutate entrambe. Ha tutto il diritto di farlo, ma ritengo ingiusto l’atteggiamento palesemente punitivo nei confronti del giocatore. Oggi ho detto a Federico che ero disposto a rinunciare all’incarico perchè evidentemente non c’è feeling con Cellino, ma lui mi ha confermato la fiducia. Ha avuto il solo torto di non essere ipocrita, ma non ha mai fatto nulla che giustificasse una campagna simile da parte del Cagliari. Tutelerò Federico e me stesso in tutte le sedi. Non vendo nè compro giocatori, stipulo contratti. Se il Cagliari ha intenzione di trovare una soluzione lo farà con i suoi uomini mercato”. Una situazione difficile per il portiere di Bassano del Grappa che si ritrova, nel giro di due mesi, da essere portiere titolare della Nazionale italiana ai margini della prima squadra del Cagliari.
Alessio Lento
