NAZIONALE BUFFON ABETE DANIMARCA NAPOLI / ROMA – A 24 ore dalla cruciale sfida contro la Danimarca in casa azzurra non si fa che parlare del “caso Buffon“. L’affaticamento muscolare del portiere della Juventus viene visto solo in ottica campionato, visto che sabato c’è Juventus-Napoli: dura la presa di posizione di Giancarlo Abete.
BUFFON “Si comprende l’attenzione per Juventus-Napoli, anche se siamo solo all’8a giornata, però è eccessiva la strumentalizzazione riguardo a fatti che sono naturali. – ha detto il numero della Figc a ‘Radio Anch’io lo Sport’ – Se un giocatore, qualsiasi sia, ha un affaticamento muscolare viene visitato dai medici e poi si valuta il da farsi. Giochiamo solo 10 partite ufficiali per arrivare al Mondiale 2014: si tratta di allusioni non accettabili”.
VOGLIA DI NAZIONALE “Si tratta di un problema mondiale, non solo italiano. Ci sono dei club che hanno addirittura, durante le Olimpiadi 2008, richiesto indietro dei giocatori prima di gare importanti. Capiamo la necessità dei club, ma ci deve essere compatibilità con il ruolo fondamentale delle Nazionali. Giocare con la maglia azzurra deve essere motivo di orgoglio ma anche visibilità all’estero, come ad esempio accade per i ragazzi dell’Under 21. Eca e Uefa hanno trovato un accordo fino al 2018 per gli indennizzi alle società circa eventuali infortuni dei giocatori. Si tratta quindi di una situazione coperta da normativa mondiale, quindi tutto è stato fatto per venire incontro alle esigenze dei club”.
GIUSTIZIA SPORTIVA “Il deferimento di De Laurentiis sulle sue dichiarazioni di agosto? Abbiamo preannunciato un termine massimo di 15 giorni circa la decadenza per deferimenti da dichiarazioni. É giusto limitare i tempi quando non servono testimonianze esterne”.
DANIMARCA “Molto meglio in Armenia che in Bulgaria. Abbiamo avuto tante occasioni da rete, ora ci aspetta una gara importante contro la Danimarca. Vincere signifa mettere tantio margine in classifica, se li battiamo l’ostacolo principale per la qualificazione diventerebbe la Rep.Ceca. Abbiamo una grande opportunità, dobbiamo cercare di coglierla”.
BALOTELLI “Ci vuole qualità di comportamento quando si è in un gruppo, ma questo riguarda ogni giocatore. La polemica nata col City riaguarda solo Balotelli ed il club inglese. In Nazionale non ci sono problemi con Prandelli, ma si tratta di situazioni con le quali in un certo senso bisogna convivere”.
CASSANO “La Spagna campione d’Europa ha cambiato 5-6 giocatori, quindi è giusto che Prandelli provi anche altre soluzioni. Tutti sono titolari ma tutti possono essere avvicendati. Questo è il messaggio di Prandelli, si tratta solo di scelte tecniche e non comportamentali”.
