ALLEGRI GALLIANI BERLUSCONI / MILANO – Una partenza in campionato così negativa non poteva essere considerata nemmeno nei peggiori incubi della dirigenza rossonera. Neancha all’indomani degli addii di Ibra eThiago Silva. Normale che, dopo tre sconfitte e una vittoria, il principale imputato sia l’allenatore della squadra. Ma, da tutte le direzioni, arrivano rassicurazioni circa la saldezza del posto di Max Allegri. Il Milan, insomma, fa quadrato attorno al proprio tecnico. Per primo – sulla ‘Gazzetta’ – si è esposto Adriano Galliani, che ha confermato con decisione Allegri, ricordando i successi del recente passato e ribadendo anche la fiducia diBerlusconi: “Questo allenatore gode della totale fiducia mia e del presidente: ha fatto 162 punti in due anni. La squadra è migliorata e mercoledì ci aspettiamo la vittoria, nonostante S. Siro sembri stregato per noi e perl’Inter. E nonostante non sia un periodo fortunato”. Subito dopo sono arrivate le parole dello spogliatoio, come riporta il ‘Corriere dello Sport’: Abbiati, Bojan e addirittura Mesbah (che in estate ha avuto più di un battibecco con Allegri), hanno deciso di sostenere l’ex allenatore del Cagliari. Il portiere ha sottolineato come il Milan si stesse esprimendo bene prima della doppia espulsione e ha ribadito che “l’allenatore è con la squadra da due anni e ha già vinto molto. Tutto lo spogliatoio è con lui”. Bojan è stato più tiepido, concentrandosi sulla propria prestazione (“Ho cercato di dare tutto, nei pochi minuti concessimi”) e ribadendo che “basta poco per far tornare la fiducia nell’ambiente”, senza stravolgimenti. Infine Mesbah che, a sorpresa, prende le difese di Allegri: “Siamo delusi, ma restiamo uniti. Dobbiamo fare di più per vincere, ma teniamo i migioramenti messi in mostra a Udine. L’espulsione di Boateng è stata scandalosa”.
