CHELSEA-JUVE DALLA BONA / ROMA – Ormai da anni al Chelsea va di moda l’Italian Job. Uno stile vincente, ora diffuso in tutta Europa con Ancelotti al Psg, Mancini al City e Spalletti allo Zenit, che è stato inaugurato a Londra con Vialli durante la fine degli anni ’90. In quel gruppo del ’98 oltre l’ex attaccante della Juventus, c’era un giovanissimo e promettente Dalla Bona che in campo ha avuto l’arduo compito di sostituire proprio Roberto Di Matteo, l’attuale Campione d’Europa che stasera sfiderà i bianconeri nella gara di esordio della Champions League. Calciomercato.it ha intervistato così l’ex centrocampista di Milan e Napoli, per presentare la sfida di ‘Stamford Bridge’.
CHELSEA-JUVE – “A Londra sarà molto dura. Per la Juventus non sarà facile come in Italia, e lo abbiamo visto l’anno scorso proprio in occasione della sfida del Napoli contro i blues. Non sarà facile battere il Chelsea, ma sono convinto che gli uomini di Conte passeranno il girone di qualificazione. I possibili uomini partita? Come ‘uomini gol’ dico Lampard per i blues e Vucinic per i bianconeri. A livello di prestazione, invece, Pirlo: non ne sbaglia mai una”.
DI MATTEO – “E’ stato bravo e fortunato, ma in Inghilterra queste cose accadono. In Italia difficilmente avrebbe potuto fare una carriera simile, basta pensare a quello che è successo con Campedelli che ha esonerato il fratello dopo solo tre giornate. Oltremanica si vive il calcio in maniera diversa. Mi ricordo per esempio che quando giocavo non esisteva il ritiro prima della partita: c’erano molte meno tensioni, nervosismi, pressioni. Qui, si usa andare in ritiro anche tre giorni prima per una partita non di cartello…”.
MILAN – Dalla Bona è stato rossonero nella stagione 2002/2003: “Non stanno vivendo un momento facile, ma sono sicuro che riusciranno a dd ottenere risultati importanti anche quest’anno. Ho la convinzione che riusciranno a dire la loro anche in Europa”.
ZEMAN – Nella sua carriera in giro per l’Italia ed Europa, l’ex mediano rossonero, ha avuto anche la “fortuna” di incrociare Zeman a Lecce (2004/2005): “Io con lui mi sono trovato benissimo anche perché io con gli ‘stranieri’ la sintonia è per me assicurata. Sono contento della possibilità gli ha dato la Roma anche se sicuramente la Capitale non è Lecce…Penso che farà bene, ma per la sua vena ‘polemica’ si è fatto troppi nemici”.
FUTURO – Dopo l’ultima esperienza di Mantova, Dalla Bona è alla ricerca di una nuova esperienza: la voglia, preparazione ed esperienza non mancano di certo. “Mi manca tantissimo il campo e spero in una prossima chiamata. Sono pronto e in condizione”.
