Mercato Milan, ESCLUSIVO Sugoni: “Non solo Ibra e Thiago, possibili altre cessioni”

RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO ALESSANDRO SUGONI / ROMA – Il tema indiscusso della giornata, la trattativa incredibile che starebbe per portare al trasferimento di Ibrahimovic e Thiago Silva dal Milan al Psg, e gli altri movimenti di mercato, nell’intervento esclusivo a RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, di Alessandro Sugoni, giornalista di Sky Sport e nostro editorialista.

ADIEU IBRA THIAGO SILVA – “La trattativa è ai titoli di coda ormai, non ci dovrebbero essere sorprese, si parla di un triennale e l’impressione è che si sia trovato l’accordo, anche perché il Psg sa che questi giocatori devono essere accontentati per portarli alla firma. Ora per i tifosi del Milan ci sarà un momento di sconforto fisiologico, poi ricominceranno le speranze, Galliani e Berlusconi non potevano rinunciare ad un’operazione da 170 milioni. Non tutto il denaro verrà reinvestito, in attacco il nome del sostituto di Ibra potrebbero essere Tevez, anche se ha dichiarato che vuole restare al City. In difesa bisogna prendere un comunitario, tra questi Rolando è il profilo più adatto, poi bisogna andare a trattare cn il presidente del Porto, sulla base di 15 milioni. Le alternativa in Italia sono Astori e Ogbonna. Potrebbe partire pure Robinho per andare al Santos“.

DESTRO AL MILAN? – “Se il progetto di Preziosi andrà in porto, cioè rilevare interamente Destro per poi rivenderlo, e se il Milan lo vorrà, avrà le armi per prenderlo perché i rapporti sono buoni, ma anche l’Inter è sul ragazzo. La Roma con i soldi derivati dalla cessione di Borini potrebbe puntare su di lui, ma Destro potrebbe essere l’idea giusta se partirà Robinho dal Milan in aggiunta al top player chiamato a sostituire Ibra. Se una grande dovvesse mettere le mani su Destro, aldilà della formula, difficilmente farà la comproprietà libera, ci sarà una bella asta tra le quattro grandi, anche la Juve non sta a guardare, ultimamente ha fatto tanti piccoli passi avanti, ma è davvero difficile capire chi è in vantaggio in questo momento, anche per il ragazzo credo andrà bene qualsiasi destinazione, Non credo che nessuna delle quattro potrà garantirgli il posto da titolare, neanche la Roma perché Zeman punta molto su Lamela, Osvaldo, Totti”.

EL KADDOURI E LA JUVE
– “La sua storia con il Brescia è finita, i lombardi pretendono 3 milioni per il suo cartellino, o adesso o a febbraio andrà alla Juvents, come dichiarato dal calciatore. La Juve si fa forte della volontà per trattate al ribasso, mentre il Brescia per orgoglio nn vuole scendere”.

CRISI MERCATO ITALIANO – “Potrebbe essere l’anno zero del calcio italiano, mi ricorda molto la situazione del calcio tedesco dieci anni fa, si potrebbe fare come il Borussia Dortmund, una politica sui giovani e sui vivai. Negli ultimi vent’anni non ci sono mai stati cosi tanti problemi dal punto di vista economico, non solo nel calcio ma anche nelle aziende, questa potrebbe essere l’occasione per tirare fuori la fantasia. Nessuno di questi arabi vuole investire in Italia soprattutto per i problemi di garanzie, cioè poche, che possono dare le squadre italiane senza stadi di proprietà ad esempio”.

MERCATO INTER – “Mi piace come sta nascendo l’Inter di Stramaccioni, mi è paiciuta la chiarezza del progetto ed è un ottimo punto di partenza, anche mettendo da parte alcuni calciuatori storici, il coraggio del cambiamento, poi se Milito continua a fare quello che ha fatto nella seconda parte del campionato scorso si può sperare. L’idea tattica di Stramaccioni sarà il 4-2-3-1, manca un tassello in avanti, potebbe arrivare Lucas, altrimenti si punterà su Coutinho, il quale potrebbe esplodere, dopo la buona esperienza scorsa in Spagna. Non so se Snejider andrà via, dalla Russia ancora non sono arrivate offerte, se davvero arrivasse l’Anzhi con 25 milioni non ci sono dubbi che l’olandese verrà ceduto”.

TRATTATIVE DI GIORNATA – “Il Napoli continua a a lavorare su Behrami e Gamberini, ma ancora si è lontani dall’ufficialità. Oggi attendiamo la cessione di Borini al Liverpool, il Genoa lavora su Velazquez anche se si è inserito il Torino, che oggi ha ufficializzato Gazzi. Balzaretti non vuole muoversi da Palermo e i rosanero non vogliono mollarlo, si trova bene in Sicilia ed è da apprezare la sua volontà in questo calcio moderno, nonostante sia cercato dal Napoli, Milan, Psg e Lazio. Su Armero bisogna capire l’Udinese cosa voglia fare, anche perchè ha ceduto tre calciatori importanti, ma sicuramente uno tra Cuadrado e Armero andranno via”.

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