CALCIOMERCATO / ROMA – E’ da poco cominciata ufficialmente l’avventura di Gennaro Gattuso al Sion. Ecco quanto dichiarato dal direttore sportivo della compagine elvetica, Marco Degennaro, ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it.
GATTUSO – “Si è appena conclusa la conferenza stampa di Gennaro, che ora si sta già allenando al pari dei suoi nuovi compagni di squadra. Le offerte al giocatore non mancavano e forse erano più importanti, ma l’ex centrocampista del Milan ha scelto questa destinazione. Il Sion cercava un giocatore con quelle caratteristiche, abbiamo incontrato prima l’agente di Gattuso, Andrea D’Amico e poi lo stesso giocatore, che ha accettato la nostra offerta. Sono convinto che faremo un bel percorso insieme”.
OBIETTIVI – “Lo scorso anno ci saremmo collocati al terzo posto, senza penalizzazioni. Nella prossima stagione le prime due accederanno alla Champions League, quindi il nostro obiettivo è di raggiungere questa qualificazione. Con il presidente abbiamo allestito una rosa all’altezza, capace di competere con tutte le dieci squadre del campionato”.
MERCATO – “Oussama Darragi, miglior giocatore d’Africa nella scorsa stagione, da lunedì prossimo sarà con noi. Ancora qualche picco ritocco e saremo pronti”.
PETKOVIC – “Ho lavorato con lui tre anni a Bellinzona e lo conosco bene. Ho chiesto a Vlado di tornare a Sion per risollevare le sorti di una squadra che non stava andando benissimo. Petkovic è un grande allenatore, con carisma. Può allenare tranquillamente in serie A, predilige il 3-4-3. Sono sicuro che disputerà una grande stagione a Roma. Il tecnico bosniaco fa del campo il metro di giudizio per qualsiasi giocatore ed è una persona estremamente pragmatica. Ritengo che queste siano tutte doti importanti. Il calcio italiano è completamente diverso ed ha un impatto mediatico differente rispetto a quello elvetico: ecco l’unico che potrebbe creargli qualche problema, ma Petkovic convincerà alla fine anche i più scettici”.
TALENTI – “Xhaka è un talento importante, al pari di Shaqiri. Ci sono tanti nomi che trovano spazio in campionati più importanti: il fatto che il Basilea superi ad esempio la pool di Champions League permette di guardare al campionato svizzero in maniera diversa”.
