LOVATO TUTTOSPORT SU CALCIOSCOMMESSE E MERCATO / TORINO – Momento davvero particolare in casa Juve: da una parte l’inchiesta sul calcioscommesse che ha sconvolto l’ambiente intorno al tecnico Antonio Conte; dall’altra continua la ricerca al top player che dovrebbe far fare ai bianconeri il definitivo salto di qualità. Per parlare delle ultime vicende in casa Juve, RadioCalciomercato.it ha intervistato Gianni Lovato, giornalista di TuttoSport.
MAZZARRI PER IL DOPO CONTE – “Sinceramente non credo che sia vero l’ipotesi Mazzarri, ieri il presidente Agnelli ha ribadito che Conte rimarrà l’allenatore della Juventus. Nessuno lo obbligava a prendere una posizione così netta, quindi credo che l’idea della dirigenza sia quella di continuare su questa strada, anche perché allo stato attuale delle cose, parliamo di un avviso di garanzia che spesso viene travisato come un atto di colpevolezza. Non credo che la Juventus abbia contattato nessuno, nè Mazzarri, nè altri”.
INCHIESTA CONTE – “Non credo sia una bolla di sapone, ma non posso dire nemmeno il contrario. E’ troppo complicato giudicare, non si tratta di calciomercato. In questo caso non mi sento di espormi in giudizi: non è corretto interpretare nulla, bisogna attendere gli sviluppi. Per il momento ci sono due posizioni contrastanti, quelle di Carobbio e quella degli altri giocatori del Siena. Bisogna vedere gli elementi in mano agli inquirenti e le conclusioni a cui si arriverà. Può succedere tutto e il contrario di tutto”.
VAN PERSIE – “Van Persie non è assolutamente in vantaggio: piace molto ai dirigenti, meno a Conte. Il tecnico prediligerebbe la soluzione Cavani, mentre Marotta e Paratici spingono per van Persie. Questo non vuol dire che ci sia una spaccatura in società, anche perché si tratta di due giocatori di livello assoluto. Secondo me van Persie è difficile da raggiungere per motivi economici: i 5 milioni offerti pareggiano l’offerta dell’Arsenal che l’olandese ha già rifiutato, mentre il City ha già superato quest’offerta. Suarez e Higuain e lo stesso Cavani mi sembrano obiettivi maggiormente percorribili”.
CAVANI – “Cavani e Lavezzi via dal Napoli? Mi stupirebbe ma credo che Cavani gradirebbe un arrivo alla Juve, chiaramente è un giocatore sotto contratto e il suo destino è legato molto alle decisioni del presidente De Laurentiis. Se Cavani spingerà molto per una cessione e la Juve farà una proposta interessante, magari includendo Matri o Giovinco, la trattativa potrebbe decollare”.
DROGBA – “Drogba è stato contattato, ma la Juventus si è sentita rispondere che l’intenzione dell’ivoriano era quella di voler giocare in Cina. Dopodiché non è mai stata ufficializzata la notizia del passaggio al club asiatico. Fino a quando non arriverà l’ufficialità, la pista Drogba va lasciata aperta ma l’impressione è che la Juve può arrivare più facilmente a Suarez e Higuain e, in caso di apertura del Napoli, a Cavani”.
VERRATTI – “Credo che Verratti sia destinato a diventare un giocatore della Juve, ma non do per scontato che avvenga quest’anno. Verratti si è impegnato con la Juve e ha detto che sarebbe la Juve la situazione più gradita. Non c’è però accordo con il Pescara: la visibilità del giocatore avuta in questo ultimo periodo ha fatto sì che le richieste del Pescara siano lievitate. Credo che alla fine si potrebbe arrivare ad un accordo, magari che faccia restare ancora un anno Verratti a Pescara”.
EUROPEO – “Stando ai precedenti, c’è da aspettarsi un grande Europeo. Siamo un popolo strano: nelle difficoltà diamo il meglio come dimostrato nel 1982 e nel 2006. Agli Europei andiamo meno bene che al Mondiale: la squadra ha delle potenzialità, la differenza la faranno le motivazioni. Questa vicenda potrebbero darne tante e poi Prandelli è un grande allenatore, ci sono tutti gli elementi per fare bene”.
