Milan-Fiorentina, Allegri su Juventus, Pato, Cassano e calendario

Allegri (Getty Images)

MILAN FIORENTINA CONFERENZA ALLEGRI / MILANO – Messa in archivio l’eliminazione Champions, per il Milanè già tempo di rituffarsi in campionato e pensare al duello con la Juventus. Di questo ha parlato il tecnico rossonero Massimiliano Allegri, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina: “La gara di domani è importante perché dobbiamo dimenticare la sconfitta di Barcellona e perché si stanno facendo troppe chiacchiere: dobbiamo concentrarci sul campo e fare i tre punti contro una squadra che anche se è in diffocoltà ha buoni calciatori. Calendario? Credo che la Lega per le ultime partite faccia la scelta giusta per garantire la regolarità del campionato e fare in modo che nessuna squadra abbia vantaggi o svantaggi. Credo che la Lega per evitare ulteriori polemiche, oltre a quelle che già ci sono state, farà la scelta giusta”.

CAMPIONATO – Nonostante l’ottimo momento di forma della Juventus, Allegri chiede ai suoi di essere tranquilli: “Dobbiamo rimanere sereni perché non abbiamo fatto tutti questi punti per caso. Intanto vinciamo domani, così sicuramente saremo primi. La squadra non risentirà dell’eliminazione dalla Champions: siamo arrabbiati perché credevamo di poter passare il turno e ora ci buttiamo sul campionato, con la serenità e la consapevolezza di chi è in testa. A Barcellona i ragazzi hanno fatto bene, anche se forse potevamo fare qualcosa in più. Nel primo tempo la partita è stata equilibrata e poi c’è stato quell’episodio che ha cambiato la partita. Rigore? Fino a quel momento avevamo fatto una buona partita ed eravamo qualificati”.

PATO E CASSANO – Inetivabile parlare dell’ennesimo infortunio di Pato e del ritorno di Cassano: “Se ho portato in panchina Pato è perché era completamente a disposizione: non sono pentito di averlo schierato. Ho scelto lui perché ritenevo avesse le qualità giuste per schierarlo in campo negli ultimi 15 minuti se ci fosse stata la necessità. Cassano? Fisicamente sta bene, tenendo in considerazione i tanti mesi di assenza. Il vantaggio è che può sopperire con la classe alla mancanza di condizione fisica. È probabile che domani venga in panchina. Nell’ultimo allenamento sceglierò la formazione: siamo in buone condizioni e domani saremo pronti a fare un’ottima partita. Ambrosini se sta bene gioca davanti alla difesa, per Antoninivaluteremo oggi, mentre Boateng ha una piccola infiammazione e dobbiamo decidere se rischiare o meno.Maxi Lopez? È una possibilità, ma in attacco ci sono cinque calciatori che posso utilizzare, compreso Cassano”.

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