BENESSERE LIBERTA’ SESSUALE / ROMA – Alcuni ricercatori hanno appurato che nelle isole Trobriand (Papua Nuova Guinea), si svolgono regolarmente orge comunitarie e in particolare, l’antropologo Bronislaw Malinowskisi è soffermato sullo stile di vita di questa popolazione: non c’è tabù sulla sessualità infantile e gli adolescenti hanno rapporti sessuali liberi, grazie anche ad una speciale istituzione: una capanna dove i giovani fanno ‘esperienza’.
Questa ‘casa’ – atta ad essere la loro ‘palestra sessuale’ – è chiamata bukumatula ed è frequentata da giovani di entrambi i sessi, che vi praticano la promiscuità sessuale, liberamente durante il giorno.
I figli frutto di tanta attività sessuale sono cresciuti esclusivamente dalle donne, che li allevano con i loro parenti.
La popolazione più ‘sessualmente chiusa’ invece si troverebbe nell’isola Inis Beag (Irlanda), dove il sesso è così demonizzato da essere considerato motivo di perdita dell’energia vitale.
Gioia Tagliente