Atalanta, Marino su Colantuono, calcioscommesse e Juventus

Stefano Colantuono

ATALANTA COLANTUONO MARINO JUVENTUS / MILANO – La vittoria contro il Bologna è stata l’ennesimo passo avanti dell’Atalanta verso la salvezza. Anzi, ormai la squadra di Stefano Colantuono può sognare anche obiettivi più illustri: senza i 6 punti di penalizzazione l’Atalanta sarebbe in corsa per l’Europa League. Pierpaolo Marino, ai microfoni di ‘Radio Anch’io lo Sport’, ha voluto porre l’accento sulle eccellenti cose che sta facendo la Dea, di cui tanto si è parlato in estate solo per aspetti negativi. “Un ambiente come quello bergamasco si meriterebbe il ritorno in Europa. Finora è stata una stagione meravigliosa, senza penalizzazione saremmo davanti a quel Catania che tanto, giustamente, viene elogiato. Ormai dell’Atalanta si parla solo in relazione al calcioscommesse, mentre è un letamaio generale. A fine stagione le classifiche saranno stravolte ma non certo solo per noi. Abbiamo già pagato, sento parlare di fatti molto importanti che stanno per venire fuori. E poi bisogna tornare a discutere di questa responsabilità oggettiva che porta le squadre a pagare in classifica per colpe delle ignominie che fanno i tesserati per i loro interessi. A fine campionato avremo le sfide contro Juventus e Milan: non sarebbe bello essere arbitri dello Scudetto ma io spero solo che a quel punto avrremo già raggiunto il nostro obiettivo”.

Proprio in ottica tricolore continua la bella lotta a distanza tra rossoneri e bianconeri. “La Juventus è ben strutturata in campo e fuori. C’è grande connubio tra Conte e Marotta, in più c’è amalgama straordinaria con i tifosi. Si vede il progetto, è valido e sono una realtà virtuosa. La Juventus negli ultimi anni ha perso e questo crea stimoli incredibile in tutti, dai tifosi ai giocatori: questa è la base di partenza per un nuovo ciclo. In questa fase è meglio inseguire, soprattutto per chi come la Juve va a caccia di nuove vittorie. Tutto ruoterà attorno alla Champions League: se mantiene il vantaggio tra le gare con il Barcellona potrà vincere alla fine. Saranno giorni decisivi”.

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