CALCIOMERCATO INTER ORIALI BRANCA / MILANO – Nella polveriera Inter ci mancavano solo le liti a distanza tra Branca ed Oriali. Il direttore dell’area tecnica nerazzurra e l’ex dirigente non si risparmiano battute al veleno dopo che Oriali aveva aperto le ostilità criticando l’operato dell’Inter sul mercato. Ieri la replica di Branca, seguita a breve distanza dall’ultima stilettata di Oriali. “Penso che, così come è stato giusto dargli dei meriti quando l’Inter ha fatto bene anche se non era solo, ora la realtà dei fatti dice che da due anni sta lavorando da solo e i risultati sono quelli che vedete. – ha detto il campione del mondo ’82 a ‘Premium Calcio’ – È stato contestato il presidente e secondo me non ha molte responsabilità, perché le risorse economiche le ha fornite ed evidentemente non sono state spese bene. Branca deve accettare le critiche e non pensare a rispondere a me, con i problemi che ci sono: forse invidiava un po’ il mio rapporto anche con gli allenatori, da Mancini a Mourinho. Ha anche detto che non ero nemmeno un dirigente dell’Inter: al contrario, ero nel censimento, firmavo documenti e andavo in panchina, dove ci vanno i dirigenti, non i tifosi. Ma lo confermano anche gli stessi giocatori, come Milito e Thiago Motta, che mi ringraziano sempre per il fatto di essere approdati all’Inter: anche durante le trattative in entrata di Ibra e Vieira, io e Branca eravamo assieme in sede della Juventus, con il presidente bianconero. Ma la cosa che mi preoccupa di più è che Branca ha detto che sta già lavorando per il prossimo anno: se fosse vero spero che stia lavorando per il futuro di un’altra squadra, non dell’Inter“.
