PALERMO ROMA LUIS ENRIQUE RESTO FINO ALTRI QUATTRO ANNI / ROMA – Non ha alcuna intenzione di abbandonare la Roma: Luis Enrique conferma che la sua intenzione è quella di rimanere alla guida del progetto giallorosso. Nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Palermo, il tecnico spagnolo parla del suo futuro: “Non penso al mercato, ma alla squadra e a dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Ho parlato una settimana fa del mio futuro: resterò come minimo fino al 2013, ho dato la mia parola. Il contratto dice questo, ma chissà che non dovrete sopportarmi anche altri 4-5 anni. Se invece la società, o la maggioranza dei tifosi, riterrà che non dono la persona giusta, allora sarà tutto finito: finché ho la fiducia della società, sarò felicissimo di stare qui”.
PROGETTO – A chi dice che il progetto è fallito, Luis Enrique risponde: “Non mi interessa, sono consapevole delle difficoltà ma ho sempre lavorato per il bene della squadra e continuerò a farlo così. Vincere giocando male? Sono convinto che sia meglio giocare bene perché così arrivano più vittorie, ma va bene anche un successo ottenuto giocando male”. Lo spagnolo non vuole sentir parlare di differenza tra giovani e calciatori di esperienza: “La responsabilità non è di anziani o giovani, ma dellas quadra. L’esperienza si fa sul campo, ogni giorno, ad ogni partita. L’importante non è l’età, ma la qualità”.
PALERMO – Tra derby e futuro, la sfida con il Palermo è passata quasi in secondo piano: “È una partita difficile – avverte Luis Enrique – contro una squadra che in casa ha numeri incredibili. Sarà una prova interessante e sono curioso di vedere come riusciamo ad affrontarli”.
