Palermo, Donati su sfida al Milan, Bari e Torrente

Massimo Donati

PALERMO MILAN DONATI MUTTI / PALERMO – Da quando è arrivato lui il Palermo in casa è un carroarmato. Quattro partite e quattro vittorie: Massimo Donati si è preso sulle spalle il centrocampo della squadra di Mutti e ne è diventato in poco tempo leader incontrastato. Difficile pensarlo dopo la difficile prima parte di stagione nel Bari. “A gennaio sono stato messo alle strette, dovevo andare via perchè avevo un ingaggio troppo alto. – racconta Donati al ‘Corriere dello Sport’ – Torrente ha capito e mi ha liberato, Palermo è un’occasione che non potevo perdere, sono arrivato con entusiasmo. Per adesso va tutto bene, anche se in trasferta perdiamo ancora un po’ troppo. A Siena, però, ho visto cose incredibili. Purtroppo si parla solo di Milan e Juve…”.

Proprio contro i rossoneri Donati vuole proseguire la sua striscia positiva al Barbera. “Loro saranno arrabbiati ma in casa il Palermo è squadra ostica. Siamo duri da battere, se ne accorgeranno… Nessuno di noi ha capito bene la differenza di rendimento tra casa e trasferta. Forse è la gente che ci spinge a dare di più. Vogliamo arrivare il più in alto possibile e per farlo bisogna battere le grandi”.

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