RADIOCALCIOMERCATO LIVERANI / ROMA – In esclusiva a RadioCalciomercato.it ha parlato Fabio Liverani, ex giocatore biancoceleste che ha fatto il punto sulla Lazio, sulla partita di ieri contro l’Atletico Madrid, sulla prossima sfida contro il Palermo e su un’altra squadra alla quale è molto legato: la Fiorentina.
“A vedere Lazio-Atletico la cosa peggiore è pensare che, tranne la Champions, come mentalità in Italia sottovalutiamo troppo queste competizioni. L’Atletico è una squadra molto forte e in forma; Simeone ha ridato tranquillità ad un gruppo che ha investito molto. I Biancocelesti avevano vari problemi e sono in un momento non troppo positivo. Roma è una piazza importante però ci sono pro e contro: tanta pressione, è vero ma anche tante cose belle. Nella Capitale il clima è sempre molto caldo. Differenze tra Serie A e Liga? In Spagna ci sono squadre che hanno la possibiltà di spendere molto di più rispetto alle nostre società e questo fa la disfferenza.
“Il mercato della Lazio? Cissè, ad esempio. Lo prendi come pezzo forte, lo vendi dopo tre mesi, lanci il nome di Honda e non arriva; è normale che la piazza vada in subbuglio. Serve più chiarezza negli obiettivi, soprattutto nel mercato”. In campionato ci sarà Palermo-Lazio, due squadre dai mille ricordi per Liverani: “Partita difficiile per i biancocelesti visti anche gli impegi settimanali ma sarà comunque una bella gara. Pronostico? I due giocatori più importanti potrebbero essere Klose e Miccoli. Vedo leggermente meglio i rosanero”.
Poi sul caso Candreva e le polemiche per la sua fede romanista: “Il giocatore non ha altre possibilità che il campo e per forza deve essere una persona vera. Deve pensare a giocare e fare il meglio per la sua squadra con personalità. La fede è un cosa ma quello che conta è giocare al meglio per il proprio club”.
Poi si esprime così sul momento della Fiorentina: “Piazza bellissima, società seria e importante. Sono convinto che Delio Rossi possa fare molto bene: quest’anno pianterà le basi poi inizierà a fare cose importanti”.
Infine racconta cosa sta facendo da quando ha appeso le scarpette al chiodo: “Adesso alleno gli Allievi nazionali del Genoa, mi diverto molto. Ho fatto una bella scelta e ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato”.
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