RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO JACOBELLI / ROMA – Calcioscommesse, espulsione di Ibrahimovic, partite rinviate per nevee volata scudetto. Sono tanti i temi scottanti di questa fredda settimana di febbraio. Ad affrontarli ai microfoni di RadioCalciomercato, la radio ufficiale di Calciomercato.it, è stato Xavier Jacobelli, noto giornalista sportivo, che ha esordito commentando le dichiarazioni dell’avvocato del portiere Mario Cassano, che ha difeso il suo assistito dichiarandolo innocente: “E’ normale che un legale persegua una sua linea dall’inizio alla fine. La procura di Cremona sta svolgendo comunque un ottimo lavoro e sono curioso di capire come evolverà la situazione. Indagine destinata ad allargarsi a macchia d’olio? Dobbiamo attenerci ai fatti e i fatti ci dicono che esistono nove partite finite sotto la lente di ingrandimento degli investigatori. Mi aspetto che la giustizia sportiva faccia qualcosa di concreto, visto il grande lavoro della Procura. Nelle prossime ore potremmo saperne qualcosa in più”.
STANGATA IBRA – Jacobelli è poi passato a commentare l’espulsione di Zlatan Ibrahimovic contro il Napoli: “Sono d’accordo con la decisione del giudice sportivo e francamente le dichiarazioni di Galliani al termine del match mi hanno spiazzato. Qui c’è un infrazione chiaramente documentata e punita con le 3 giornate di squalifica: non vanno ammessi gesti di questo tipo, come quello che ha visto protagonista l’attaccante svedese. L’espulsione di Allegri conferma l’eccessivo nervosismo che serpeggia nell’ambiente rossonero. Al Milan manca un giocatore come Cassano“.
VOLATA SCUDETTO – Il Milan è in crisi, ma anche la Juventus ha rallentato pareggiando contro il Siena, non senza polemiche: “Alla Juve manca un rigore, ma qui il discorso sarebbe da estendere alla mediocrità della classe arbitrale. Tutte le squadre meritano maggiore rispetto, a differenza di quanto dichiarato da Marotta, che pretende un trattamento migliore. Complimenti al Siena, che è andato a giocarsela a Torino senza timori reverenziali, e a Sannino che ha bloccato le fasce bianconere. I risultati positivi provenienti dagli altri campi aiutano comunque la Juve: credo si tratti di un segnale inequivocabile”.
NEVE E GARE RINVIATE – “Nemmeno uno sprovveduto avrebbe fatto giocare in questo periodo una gara di campionato in notturna. Si tratta di un vero e proprio delirio, che non tiene conto dei tanti abbonati e tifosi, che hanno pagato con largo anticipo per assistere ad uno spettacolo. L’importanza degli stadi è stata sottovalutata: basti pensare che 14 sold out consecutivi dello ‘Juventus Stadium’ che hanno permesso alla dirigenza di migliorare quella che era la situazione economica del club bianconero”.
