RadioCalciomercato, esclusivo Cesari su polemiche arbitrali ed espulsione Ibrahimovic

RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO CESARI JUVE RIGORE / MILANO – Intervenuto ai microfoni di RadioCalciomercato, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, l’ex arbitro internazionale Graziano Cesari ha parlato delle ultime polemiche arbitrali:

JUVE-SIENA, IBRA-ARONICA, MILAN-JUVE – “La Juve ha ragione a lamentarsi, dal momento che ai bianconeri manca un rigore solare – le parole di Cesari a RadioCalciomercato -. Lo schiaffo di Ibra? C’è poco da dire, il gesto è volontario. Spetterà al giudice decidere se è condotta sportiva o antisportiva. C’era anche l’espulsione per Aronica. Un giudizio complessivo sull’arbitraggio delle ultime settimane? In quest’ultimo periodo i direttori di gara hanno offerto prestazioni poco convincenti. Le designazioni arbitrali delle squadre di alta classifica nell’ultimo turno di campionato sono state positive tranne appunto quella della Juve, dove non è stato scelto un arbitro internazionale. Braschi non può correre il rischio di affidare una gara della Juve ad un arbitro giovane. Peruzzo, ad esempio, in questo momento non è adatto ad arbitrare le grandi squadre e quanto accaduto in Juve-Siena lo conferma. Gli errori sono dietro l’angelo, però il criterio di designazione deve essere uguale per tutti. Le parole di Marotta? Dichiarazioni a caldo dettate dal nervosismo, ma le designazioni devono essere fatte con una certa logica. Bisogna essere in grado di associare una determinata gara a un determinato arbitro. Da settimane ci sono degli errori grossolani quindi non si può più pazientare. Non c’è un avvicendamento, non c’è la giusta competizione tra gli arbitri: fischiano sempre gli stessi. E’ giusto che un arbitro di B all’altezza diriga un incontro di A. L’arbitro più adatto per dirigere Milan-Juve? Orsato, che è il più ‘cattivo’ e potrebbe arbitrare senza problemi gare di Champions e di Nazionale. Ha più voglia di tutti e lavora benissimo”.

Ibra, Aronica e Nocerino (Getty Images)
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