CALCIOMERCATO PSG ANCELOTTI TEVEZ PATO Ad un mese dal suo approdo sulla panchina del Psg per Carlo Ancelotti è già tempo di tirare le prime somme. L’ex tecnico del Chelsea è al primo posto in classifica con 4 vittorie consecutive tra Ligue 1 e Coppa di Francia, sul mercato di gennaio si è mosso da protagonista ma ha fallito l’arrivo di uno tra Tevez e Pato. L’assalto al grande bomber ripartirà però a giugno.
MERCATO Sono arrivati Alex, Maxwell e Thiago Motta, due ex interisti voluti fortemente da Ancelotti. Con Pato era tutto pronto ma alla fine dai piani alti del Milan hanno deto no. “Lavoriamo nella direzione giusta. Il mercato di gennaio lo dimostra. – le parole di Ancelotti a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Thiago Motta è un giocatore importante, ma tutta la nostra campagna acquisti è stata all’altezza delle ambizioni. Maxwell e Alex sono eccellenti. Con Tevez non abbiamo trovato l’accordo economico, ma è stato un segnale per tutti: non buttiamo via i soldi. Non ho parlato con Pato, il Milan non voleva venderlo. Precontratto per giugno? Nessun accordo. La priorità è comunque una punta. Non è detto sia Pato, anche se è un attaccante di alto profilo. Seguiremo anche Damiao. C’è tempo». Kakà? Lo sento spesso. Se il Real Madrid lo vende, ci proviamo. Per lui c’è sempre posto, ma non è una priorità perché nel ruolo abbiamo già Pastore e Menez. La priorità è davanti».
LOTTA JUVENTUS MILAN Se in Francia il Psg non sembra avere molti rivali in Italia è invece duello Juventus–Milan. “Rispecchiano la personalità degli allenatori. Conte ha iniettato grinta nella Juve che ha anche il vantaggio del nuovo stadio che ha restituito entusiasmo a tutto l’ambiente. Il Milan è una grande società d’esperienza, sa gestire momenti delicati come questo, con un allenatore che comunque ha vinto al primo anno e giocatori di qualità. La Juve è in vantaggio dopo la sconfitta dei rossoneri con la Lazio: sarà una battaglia fino alla fine”. Dal mercato qualcosa di importante si è mosso su entrambi i fronti. “Borriello è un giocatore di qualità, ma per dare il massimo ha bisogno di giocare con continuità e alla Juve c’è molta concorrenza. Maxi Lopez è una buona alternativa per il campionato. Il Milan paga i molti infortuni. Non è la stessa cosa giocare senza Pato, Boateng, Gattuso”.
