PAGELLE E TABELLINO BOLOGNA-CATANIA/ BOLOGNA – Pioli sperimenta con buoni risultati la difesa a tre per l’assenza di Portanova. Centrocampo tecnico per Montella che lascia fuori Biagianti, preferendogli Barrientos: l’idea sarebbe quella di una linea mediana con tre giocatori in grado sia di impostare il gioco, sia di inserirsi in fase offensiva. Il risultato, però, è molto diverso, grazie anche alle prestazioni, dall’altra parte, di Perez e Mudingayi. Ottima prova di Diamanti, autore dell’assist per il goal dell’1-0 di Cherubin e sempre pericoloso con il suo mancino. Senza di lui il Bologna, probabilmente, non l’avrebbe sbloccata vista la pessima giornata dei suoi attaccanti.
BOLOGNA
Gillet 6 – Inoperoso nei primi 45 minuti, a parte una fiacca punizione di Lodi. Nella ripresa resta a guardare.
Raggi 6,5 – Si impegna a raddoppiare gli avanti catanesi che passano dalle sue parti. Brutto il pestone rimediato a causa di un intervento sconnesso di Marchese. Sempre puntuale in chiusura.
Loria 6 – Maxi Lopez non è un cliente semplice, così come sostituire Portanova è un compito arduo. Costringe spesso l’argentino a giocare di spalle alla porta. Si infortuna nel finale di primo tempo. Dal 37’ Cherubin 6 – Sblocca il match con un bel colpo di testa su calcio piazzato.
Antonsson 6 – A sinistra nei tre di difesa soffre poco. Spostato al centro dopo l’uscita di Loria viene lasciato libero dalla marcatura a uomo.
Pulzetti 6 – Vince il ballottaggio con Crespo sulla fascia destra. La prima occasione del match è sua: bell’inserimento ma conclusione fiacca. Buona prova.
Perez 6,5 – Soliti compiti di rottura per l’uruguayano. E’ il giocatore con più ammonizioni del 2011, ma oggi è ovunque a tappare ogni falla e il suo nome sullo strapieno taccuino del direttore di gara non c’è.
Mudingayi 6,5 – Solita diga e uomo d’ordine a centrocampo. Il belga è anche uomo mercato, ma il Bologna farebbe bene a tenerselo stretto.
Morleo 5,5 – Spinta costante sulla sinistra, peccato che non riesca a creare reali pericoli per la retroguardia avversaria.
Diamanti 7 – L’unico in grado di saltare l’uomo. Voglioso, non sempre preciso, è sicuramente il migliore dei suoi in attacco. Pericoloso soprattutto quando si sposta verso destra per rientrare sul suo mancino. Bello il suo assist su punizione per Cherubin. Dal 63’ Ramirez 5,5 – Poco tempo per incidere. Mette in ghiaccio il match favorendo il rosso per Biagianti.
Acquafresca 5 – Robert non è quello che a Cagliari vedeva la porta sin troppo bene. Spreca la sua migliore occasione di testa a un metro dalla porta. Dal 81’ Gimenez – sv
Di Vaio 5,5 – Nervoso il bomber felsineo, tanto movimento ma sempre lontano dalla porta. Nei secondi 45 minuti non riesce a saltare mai il diretto marcatore. Trova il goal nel finale e chiude il match.
All. Pioli 6 – La difesa a tre sarà figlia dell’emergenza nel reparto ma dà risultati incoraggianti. Azzecca, con fortuna, il cambio Loria-Cherubin. In attacco gli avanti lo tradiscono, ma ci pensa Diamanti ad aiutare il suo Bologna a portare a casa questi tre punti.
CATANIA
Campagnolo 6 – Tornato titolare dopo oltre due anni. Molto reattivo, non demerita. Poche colpe sull’1-0, poteva fare meglio sul raddoppio.
Bellusci 5,5 – Diamanti si decentra spesso dalla sua parte, e lui non lo tiene quasi mai. Perde Cherubin in occasione dell’1-0 dei padroni di casa.
Legrottaglie 6 – Litiga con Di Vaio. In generale, meno sicuro del solito, migliora nella ripresa.
Alvarez 5 – Dalla sua parte il Bologna attacca poco. Si perde Acquafresca, regge meglio Di Vaio. Completa il tutto con l’errore su Ramirez che costringe Biagianti a farsi buttare fuori.
Izco 6 – Come sempre uno dei più determinati. Il capitano del Catania non fa mancare le sue sgroppate sulla destra.
Almiron 5,5 – Più mezzala che regista, è il centrocampista che si inserisce di più. Manca la concretezza.
Lodi 5 – Dei tre mediani è quello con maggiori compiti di costruzione. Prova a bucare Gillet su calcio piazzato, il pezzo forte della casa, ma oggi non è giornata. Ci riprova nella ripresa
Barrientos 5 – Tecnicamente superiore alla media, ma nel calcio serve anche altro. Parte mezzala, finisce trequartista: il risultato è sempre nullo. Dal 73’ Bergessio – sv
Marchese 5 – Manca il suo apporto in fase offensiva, e si fa notare principalmente per il fallaccio su Raggi alla mezzora. Dal 64’ Llama – sv
Gomez 4,5 – Decisamente sottotono, anzi assente. Montella lo cambia tra primo e secondo tempo. Dal 45’ Biagianti 5 – Entra per fare il mediano. Si fa espellere nel finale, ma è costretto al fallo dall’errore di Alvarez.
Maxi Lopez 6 – Aveva salutato con le lacrime: è ancora un etneo, ma non è detto che non parta prima della fine del mercato. Oggi da punto di riferimento offensivo gioca parecchi palloni, ma sempre lontano dall’area. Si impegna sino all’ultimo ma non riesce a essere decisivo.
All. Montella 5 – Il suo centrocampo tecnico non funziona, irretito dal dinamismo della controparte felsinea. Scelta giusta quella di cambiare Gomez, in giornata negativa. Gli ingressi di Bergessio e Llama non pagano.
Arbitro Romeo 6,5 – Tante ammonizioni, tutte giuste visti gli interventi duri visti soprattutto nei primi 45 minuti. Nella ripresa giusta l’espulsione di Biagianti. Preciso in ogni suo intervento, in una partita che potenzialmente gli poteva sfuggire.
TABELLINO
BOLOGNA (3-4-1-2): Gillet; Raggi, Loria (dal 37’ Cherubin), Antonsson; Pulzetti, Perez, Mudingayi Morleo; Diamanti (dal 63’ Ramirez); Acquafresca (dal 81’ Gimenez), Di Vaio. All. Pioli
CATANIA (3-5-2): Campagnolo; Bellusci, Legrottaglie, Alvarez; Izco, Almiron, Lodi, Barrientos (dal 73’ Bergessio), Marchese (dal 64’ Llama); Gomez (dal 45’ Biagianti), Maxi Lopez. All. Montella
ARBITRO: Romeo.
MARCATORI: 50’ Cherubin (B), 91’ Di Vaio (B).
AMMONITI: 28’ Legrottaglie (C), 28’ Di Vaio (B), 33’ Marchese (C), 42’ Alvarez (C), 46’ Izco (C), 47’ Mudingayi (B), 55’ Biagianti (C), 76’ Cherubin (B).
ESPULSI: 77’ Biagianti (C)
