PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS – PARMA/TORINO – Juventus a forza 4. I bianconeri vincono e convincono, lasciando pochi dubbi sugli obiettivi stagionali. Conte sorprende a inizio gara ma dimostra di farlo con estrema ratio. Per il Parma, una battuta d’arresto che nelle proporzioni deve far riflettere: a deludere sono in molti. Sugli scudi per i bianconeri Andrea Pirlo, mentre Giaccherini sembra ancora in fase di rodaggio. Nel Parma si salva Zaccardo, mentre il simbolo della disfatta è Lucarelli.
JUVENTUS
Buffon 6 – Poco impegnato, solo una distrazione in uscita che spaventa i sostenitori della Juventus sull’1 a 0.
Lichsteiner 7 – Duro negli interventi e preciso negli anticipi: si ripropone con entusiasmo riuscendo a centrare il primo gol in gara ufficiale nel nuovo stadio.
Barzagli 6,5 – Chiude con precisione su Pellè, contenendolo senza grossi patemi d’animo. L’intesa con Chiellini è ormai più che rodata.
Chiellini 6,5 – Come per Barzagli, Pellè troppo isolato non costituisce un grosso problema. Lavora spesso di anticipo, anche su Giovinco, impedendo agli avversari di partire in velocità.
De Ceglie 6 – Prova positiva in fase di marcatura, dove non lascia spazio agli avversari che provano ad avventurarsi dalle sue parti. Sale in poche occasioni, lasciando l’onere di spingere a Lichsteiner, suo pari ruolo a destra. Espulsione a fine gara che rovina una prova positiva.
Marchisio 7 – Buona prova in fase di pressing e contenimento. Poche volte prova l’inserimento ma in fase di copertura riesce comunque a risultare determinante. Gol splendido.
Pirlo 8 – Illumina in mezzo al campo, confezionando assist e giocate pregevoli e dando sicurezza equalità al reparto nevralgico dei bianconneri. Suo il lancio per Lichsteiner che sblocca la partita.
Pepe 7 – Lavora diligentemente sia in fase di spinta che in quella di copertura, dimostrando di essere l’esterno bianconero in forma migliore. Quantità in abbondanza e gol che chiude la partita al 58′. Krasic s.v. – Dal 71, prova qualche accelerazione, ma ha poco tempo a disposizione.
Matri 5 – Sembra ancora indietro con la preparazione, ma riesce comunque a mettere lo zampino nel primo tempo, quando una decisione discutibile di Celi gli nega la gioia del gol. Sbaglia un gol a tu per tu con Mirante al 55′. Vucinic 6 – dal 57′, prova qualche giocata senza però far male.
Del Piero 6 – Pronti, via: il titolare è sempre lui. I tifosi lo adorano, lui regala una partita attenta e d’esperienza, dimostrando di aver assimilato al meglio gli schemi offensivi di Conte. Manca la stoccata decisiva. Vidal s.v. – Dal 68′.
Giaccherini 5 – Sente la pressione oltremodo. All’esordio in bianconero, appare ancora bisognoso di trovare sicurezza e fiducia nei propri mezzi. Troppo spesso perde palla.
Allenatore: Conte 7 – Partita giocata al limite della perfezione. Gestisce al meglio i cambi, stupendo per le esclusioni eccellenti di inizio gara.
PARMA
Mirante 6 – Non può nulla in occasione dei due gol, senza demeritare in altre circostanze. Prova che non regala alti o bassi.
Zaccardo 6 – Vince il duello con Giaccherini, sfruttando la forza fisica e la stazza. Terzino marcatore poco propenso a spingersi in avanti, fa il suo compito diligentemente.
Paletta 5 – Un paio di imprecisioni in fase difensiva che rischiano di affondare definitivamente il Parma. Manca in sicurezza e precisione.
Lucarelli 4,5 – Dovrebbe guidare lui la difesa ducale, in virtù dell’esperienza ormai assodata. Qualche battuta a vuoto e in almeno un paio di occasioni la Juventus buca dalle sue parti, risultando letale.
Rubin 5 – Sbaglia malamente nell’attuazione della trappola del fuorigioco in occasione dell’inserimento di Lichsteiner. Soffre in continuazione.
Valiani 5 – Primo tempo senza infamia e senza lode, non si vede mai in fase di spinta mentre in quella di copertura riesce a contenere Giaccherini senza grosso sforzo. Nella ripresa scompare.
Morrone 5 – La Juventus ha troppa libertà d’azione in fase di impostazione. Manca la giusta dose di pressing da parte sua e degli altri centrocampisti ducali.
Galloppa 5 – Con la partenza di Dzemaili e Candreva è lui a dover guidare il Parma in mezzo al campo. Oggi non convince. Ze Eduardo 6 – Prova qualche accelerazione, ma entra quando i suoi sembrano ormai aver perso la speranza di rimontare.
Modesto 5 – Contenuto al meglio da Pepe e Lichsteiner, che agiscono in fase d’anticipo, non riesce ad andare in progressione e risultare incisivo in fase di attacco. Meglio in copertura, ma non basta. Biabiany s.v. – Entra a gara ormai compromessa, dal 63′.
Giovinco 5 – Pochissimi spunti di qualità. La scorsa stagione è stato la “bestia nera” dei bianconeri, risultando determinante sia all’andata che al ritorno. Oggi si vede veramente poco, grazie alle “attenzioni” dei difensori bianconeri.
Pellè 5 – Lotta con grinta su tutte le palle alte senza però riuscire mai ad andare al tiro con pericolosità. I palloni giocabili sono davvero pochi e l’intesa con Giovinco è ancora in divenire. Floccari s.v. – Dal 64′.
Allenatore: Colomba 5 – Falsa partenza per gli emiliani. Il campionato è ancora lungo.
Arbitro: Celi 5,5 – Lascia correre su un calcione di Lucarelli a Matri in area di rigore. Nel primo tempo annulla un gol alla Juventus per fuorigioco: le telecamere gli danno torto. Tollera il gioco duro, limitando i cartellini. Rigore giusto.
TABELLINO:
JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Marchisio, Pirlo; Pepe, Matri, Del Piero, Giaccherini. Panchina: Storari, Bonucci, Vidal, Elia, Krasic, Vucinic, Toni
PARMA (4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin; Valiani, Morrone, Galloppa, Modesto; Giovinco, Pellè. Panchina: Pavarini, Feltscher, Ze’ Eduardo, Blasi, Biabiany, Crespo, Floccari.
MARCATORI: Lichsteiner (J) 16′, Pepe (J) 58′, Vidal (J) 73′, Marchisio (J) 83′, Giovinco (P) rig. 46′.
AMMONITI: Lucarelli (P) 46′, Giaccherini (J) 87′.
ESPULSI: De Ceglie (J) 90′.
Graziano Campi
