PAGELLE E TABELLINO DI BRESCIA – FIORENTINA



PAGELLE E TABELLINO DI BRESCIA-FIORENTINA/BRESCIA
– Partita senza grosse emozioni, con due squadre che la prossima stagione partiranno entrambe da un progetto basato sui giovani. Gara d’addio per diversi giocatori, da una parte e dall’altra e insoddisfazione manifesta per due tifoserie “reduci” da una stagione negativa per i loro colori.
Nel Brescia, premiato Antonio Filippini, per la grinta e una carriera ottima. Bocciato Diamanti, che esce tra i fischi. Nella Fiorentina, svogliato Mutu, impreciso Babacar, si segnala Vargas per un gran gol. Bene l’arbitro, aiutato da una partita non certo difficile.

BRESCIA

Arcari 6 – Incolpevole sul gran gol di Vargas. Stagione che lo ha visto titolare dopo i problemi di Sereni, non ha demeritato.

Zebina 6 – Fischiato a tratti, doveva essere il punto di forza della difesa bresciana ma è naufragato in una stagione che lo ha visto ritrovare la condizione fisica. Prova sufficiente.

Bega 6 – A 36 anni potrebbe aver disputato la sua ultima partita in serie A. Professionista serio, limita senza fatica gli avanti viola.

Zoboli 6 – Propositivo e puntuale, controlla bene su Babacar e lavora moltissimo anche in fase di impostazione.

Zambelli 6 – Nel 3-4-1-2 proposto da Iachini gioca da esterno basso, andando spesso al cross e sfruttando una buona condizione atletica. Impreciso a tratti.

Filippini 7 – Arrivato con tutta probabilità a fine carriera, ancora corre senza fermarsi un attimo. Uno degli uomini simbolo del Brescia. 316 presenze in serie A. Quest’anno a Brescia al minimo sindacale, 50 mila euro. Tassi s.v. – Dentro al 77′.

Baiocco 6 – Anche lui, come Filippini e Bega, potrebbe decidere di smettere. Grinta e carisma ne hanno fatto un uomo cardine in tutte le squadre in cui ha giocato con continuità.

Accardi 6 – Meno preciso e puntuale rispetto a Zambelli, ha il pregio di realizzare il gol del due a due, che salva almeno l’onore del Brescia.

Diamanti 5 – Si vede poco, gioca con sufficienza, senza motivazione. Esce tra i fischi. 32 presenze, 6 gol, doveva essere lui a prendere il Brescia per mano. Ha fallito. Nana s.v. – Dal 61′.

Jonathas 6 – Buona tecnica e volontà. Poco impiegato in questa stagione, l’anno prossimo potrebbe essere uno dei giocatori cardine del Brescia. Caracciolo s.v. – Dentro nel finale.

Eder 6,5 – Oltre al gol si è dimostrato molto propositivo. Stagione giocata con poca continuità, si aspettava molto di più dall’ex capocannoniere della serie B.

Allenatore: Iachini 5 – Il Brescia dovrà ripartire dalla B. Per la serie cadetta, può essere un tecnico in grado di fare la differenza.


FIORENTINA

Frey s.v. – Praticamente mai impegnato.

De Silvestri 6 – Partita senza infamia e senza lode. Dimostra grosse qualità a livello atletico, serve maggior concentrazione, ma in una gara come quella di oggi, le scusanti sono molte.

Gamberini 5,5 – Condivide con Gulan l’errore che regala il gol del pari al Brescia. Arrivato a fine stagione stanco, non convince.

Natali 6 – Non inappuntabile nella marcatura di Jonathas, che sfrutta la maggior velocità per metterlo in difficoltà. Esperto, se la cava.

Gulan 5,5 – Solo mezz’ora per il serbo, che si infortuna tentando un recupero difensivo. A 21 anni, dopo la buona esperienza ad Empoli lo scorso anno, ha vissuto una stagione all’ombra. Comotto 6 – Entra a coprire la fascia sinistra.

Behrami 6 – Per una volta sembra tirare il fiato. Dopo aver disputato una seconda parte di stagione a tutta velocità, ha più di un’attenuante.

Montolivo 5,5 – Ultima gara in viola? Anche lui gioca al piccolo trotto senza incidere particolarmente, nonostante i ritmi bassi lo aiutino non poco.

Vargas 7 – Centesima gara in maglia viola e prestazione più che positiva, oltre al gol. Uno dei giocatori chiave della prossima stagione Viola.

Cerci 6 – Si vede veramente poco. Gol che ancora una volta indica il periodo magico: sei gol nelle ultime cinque partite. Seferovic s.v. – Dal 79′. Esordio in A.

Babacar 5,5 – Parte bene salvo poi scomparire a grandi tratti. Il senegalese mostra notevole potenziale atletico, ma poca continuità. Impreciso in fase di conclusione.

Mutu 5,5 – Al contrario di Babacar, lui fa della tecnica il suo punto di forza. In comune con il compagno di reparto, la scarsa determinazione in una gara che ha poco da dire. Ljajic 6 – Entra ad inizio secondo tempo, ha il pregio di regalare a Cerci il pallone del 2 a 1.

Allenatore: Mihajlovic 6 – Confermato da Della Valle, tra qualche mugugno della tifoseria viola, alla prima stagione in Viola non è stato fortunato. A lui verrà affidata una squadra giovane, orfana probabilmente di Frey, Mutu e Gilardino, ma pronta a lanciare definitivamente Jovetic, Ljajic, Camporese, Cerci e Babacar.

Arbitro: Calvarese 6 – Gara senza grosse difficoltà.

TABELLINO

Brescia (3-4-1-2) Arcari; Zebina, Zoboli, Bega; Zambelli, Filippini, Baiocco, Accardi; Diamanti; Jonathas, Eder. Panchina: Hrivnak, Kamalu, Nana, Tassi, Vass, Bara, Caracciolo. Allenatore: Iachini.

Fiorentina: (4-3-3) Frey; De Silvestri, Natali, Gamberini, Gulan; Behrami, Montolivo, Vargas; Cerci, Mutu, Babacar. Panchina: Neto, Comotto, Donadel, Ljajic, D’Agostino, Santana, Seferovic. Allenatore: Mihajlovic

MARCATORI: Vargas (F) 3′, Eder (B) 18′, Cerci (F) 75′, Accardi (B) 88′.
AMMONITI: Zebina (B) 50′, Zoboli (B) 89′.
ESPULSI:

Graziano Campi

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