LAZIO REJA ATTACCO STERILE / ROMA – Il reparto offensivo resta il tallone d’Achille della Lazio di Reja. Solo 33 gol fatti in 27 giornate, peggiore attacco tra le prime otto squadre della classifica. Finora la squadra capitolina è stata soprattutto brava a prendere pochi gol (23, seconda migliore difesa) e tante volte ha portato a casa i 3 punti con vittorie si misura. Quando, però, va sotto nel punteggio trova enormi difficoltà a recuperare la gara. La sconfitta di Cagliari ha ingigantito i limiti del reparto offensivo della Lazio, visto che nella ripresa i capitolini non sono mai stati pericolosi nonostante lo svantaggio. Tutte le squadre di alta classifica hanno un bomber: il Milan ha Ibrahimovic, l’Inter Eto’o, il Napoli ha Cavani e l’Udinese Di Natale. E la Lazio? Il cannoniere principale è un centrocampista, ovvero Hernanes, che ha finora segnato 7 gol. I cinque attaccanti (Rocchi, Zarate, Floccari, Kozak e Sculli) hanno segnato lòa miseria di 16 gol complessivi. Il quarto posto ed i preliminari di Champions League restano ampiamente alla portata della Lazio, che è una delle squadre più solide della Serie A. Da quando ha preso in mano la Lazio Reja ha fatto un lavoro straordinario ma, per raggiungere l’Europa che conta, sarà fondamentale ritrovare la via del gol. A partire dalla gara di domenica sera contro un Palermo allo sbando.
