Roma, il preparatore dello Shakhtar spaventato dal sorteggio

ROMA PARLA PREPARATORE SHAKHTAR / ROMA – La Roma ha pescato lo Shakhtar Donetsk negli ottavi di finale di Champions League, e ‘RadioIES’ ha contattato il preparatore atletico ed osservatore degli ucraini, Massimo Ugolini, per parlare della squadra che affronterà Ranieri e i suoi uomini. Per Ugolini il sorteggio non è stato generosissimo con gli arancioni: “Poteva andarci peggio, ma non molto. L’ambiente di Roma, l’Olimpico, per noi non è uno shock perchè abbiamo ora uno stadio bellissimo da 55.000 spettatori, con un ambiente fantastico. Ma il calore del pubblico romanista è unico ed è “aggressivo” psicologicamente. Siamo consapevoli che le difficoltà saranno molte, per via della nostra inesperienza nelle grandi competizioni europee. Le partite con la Roma saranno le prime ufficiali della nuova stagione, sarà per noi una grande difficoltà questa. Le nostre condizioni fisiche le scopriremo proprio in quella partita contro i giallorossi”.

SENZA CAMPIONATO – Lo Shaktar infatti arriverà agli ottavi di Champions senza alcuna gara sulle spalle, visto che ora il campionato ucraino si interrompe e riprende direttamente a febbraio: “E’ come fare due volte la preparazione estiva – dice Ugolini – ma ormai c’è grande esperienza nello staff di Lucescu. Il 9 gennaio ci ritroviamo a Donetsk per iniziare la preparazione, quindi avremo un mese di allenamento alle spalle. E’ normale per noi, una consuetudine, però nel periodo iniziale dopo la sosta incontriamo sempre grandi difficoltà. La norma è quella di fare lavoro fisico senza pallone, come le squadre italiane, l’unica possibilità che abbiamo per mettere minuti nelle gambe è partecipare ai tornei in giro per il mondo che sono anche un piccolo stimolo per i giocatori”.

VECCHI E NUOVI – Gli ucraini potranno contare su un gradito ritorno: il Barcellona ha infatti rispedito al mittende il giovane difensore Chygrynskiy, che sarà un valore aggiunto per la squadra: “Per noi è stato un grande colpo, un ritorno importante. Lui è il titolare fisso della difesa, ora abbiamo tre centrali forti e di cui il mister si fida ciecamente. Il giocatore è tornato senza subire contraccolpi psicologici, è un professionista eccezionale,non è stato un problema tornare a casa dopo l’esperienza nel Barcellona”. Lo Shaktar aspetta anche due campioni brasiliani, Fernandinho ed Eduardo. Il primo si è gravemente infortunato ma potrebbe recuperare per la Roma, stando a quanto dice Ugolini: “Ha subito una brutta frattura alla tibia, quando ricominceremo la preparazione ci sarà e probabilmente già con i compagni. Solo allora potremo valutare le sue condizioni, ma non dovrebbero esserci problemi. In generale le fratture ossee non hanno altre ripercussioni sulle prestazioni”. Il brasiliano-croato Eduardo, invece, si è pienamente ristabilito dopo l’infortunio-shock subìto con la maglia dell’Arsenal ed è pronto a trascinare i compagni al successo: “Ha superato i traumi psicologi dopo il terribile infortunio che ha subito quando giocava con l’Arsenal. E’ un ragazzo eccezionale a cui tutti vogliamo bene, un grande professionista oltre che splendido giocatore”.

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