D’AGOSTINO VUOLE ESSERE TITOLARE / FIRENZE – Le parole di Gaetano D’Agostino in sala stampa fanno capire che il giocatore siciliano ha ormai superato l’infortunio, anche dal punto di vista psicologico. Il centrocampista ha parlato con la consapevolezza di potersi giocare un posto nell’undici di Mihajlovic, ammettendo anche sue colpe sui tempi di recupero: “Venivo da un infortunio a Udine che mi tenne fuori per 5 mesi, forzai i tempi per farmi notare da qualche squadra nelle ultime due giornate e peggiorai la mia situazione. Poi sono venuto a Firenze, avevo voglia di giocare ed ho forzato i tempi della preparazione. La responsabilità è mia perché tenevo nascosto qualche dolorino ai medici viola e sono stato costretto a stare fuori per altri due mesi. Sabato ci terrei a giocare dall’inizio, poi deciderà il Mister che ringrazio perché mi sta gestendo bene”. D’Agostino ha poi parlato del Milan, avversaria di domenica e di Andrea Pirlo, suo alterego nella mediana rossonera: “Il Milan è superiore anche all’Inter secondo me ed è la squadra favorita per lo scudetto. Pirlo? E’ uno dei pochi giocatori al mondo che sa fare davvero il regista. C’è stata qualche voce di un mio passaggio al Milan negli anni scorsi ma niente di concreto. Con il Milan non dovremo aver paura, altrimenti ne prendiamo otto. Loro ci rispettano e dovremo dimostrare di essere forte. Ibrahimovic ha trovato la giusta collocazione a Milano ed è uno dei più forti al mondo. A Milano non ho mai segnato ma ho fatto qualche assist con l’Udinese“. L’attenzione del regista si è spostata in seguito al momento dei viola: “Non credo che la Fiorentina sia in crisi, preferisco i risultati al gioco in questo momento ed abbiamo fatto comunque 15 punti. A Firenze c’è quell’adrenalina e quell’entusiasmo che a Udine mancava”.
M.P.
