MADRID (Spagna) – Grande attesa in Spagna per le parole di José Mourinho, tecnico del Real Madrid, in merito ad un eventuale incarico part-time sulla panchina della Nazionale portoghese in vista del doppio impegno di qualificazione agli Europei 2012 di ottobre. E il tecnico lusitano ha lasciato le porte aperte: “Se il Real Madrid me lo permette – le sue parole in conferenza stampa -, io dico sì al Portogallo. In questo momento, però, la mia sensione è che non allenerò la Nazionale. Mi ha chiamato il presidente della Federazione per parlare di questa possibilità e ho informato il Real Madrid di questo incontro. Se mi piacerebbe? Ho sempre detto che un giorno mi piacerebbe allenare la Nazionale da qui ai prossimi venti anni. In un momento difficile potrei fare qualcosa per il mio paese, non potrei dire di no. Io non dico no, però non posso dire sì perché lavoro per il Real, con il quale ho un contratto per i prossimi quattro anni. La decisione finale dipende dal club, ma in ogni caso non ho nulla da guadagnare, ma solo da perdere. Non ho bisogno di lavorare ed economicamente sono soddisfatto. In Nazionale portoghese andrei a zero euro se ci fosse un accordo”. Tutto è nella mani di Florentino Perez.
A.L. 
